Lo scavo del Santo Sepolcro

Lunedì 14 marzo si è svolta la cerimonia di rimozione della prima pietra del pavimento della Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme.

Con la rimozione della prima pietra sono iniziate le attività di scavo del Santo Sepolcro, coordinate dal Dipartimento di Scienze dell’antichità di Sapienza Università di Roma, con cui UnitelmaSapienza ha istituito il corso di Laurea Magistrale in Classical Archaeology.

Lo scavo del Santo Sepolcro

La rimozione di questa pietra ha dato inizio a un’operazione e a un lavoro continuativo nel tempo, che durerà circa due anni e mezzo. Sarà senza interruzioni, per consentire il regolare svolgimento delle funzioni religiose e per non impedire il flusso dei pellegrini. Il lavoro avverà in orario notturno e diurno.

Nel corso dei lavori le metodologie di avanguardia saranno consone alle esigenze e in grado di garantire il rapido svolgimento dell’attività e la multifunzionalità degli spazi.

Il contesto difficile in cui si svolge lo scavo ha richiesto infatti una preparazione particolarmente accurata nel corso degli ultimi mesi. Non solo da un punto di vista scientifico e tecnico, ma anche motivazionale e psicologico.

Per la prima volta sarà possibile indagare archeologicamente un monumento unico al mondo. Un mausoleo importante che racchiude vicende dall’altissimo valore storico e simbolico e una stratificazione archeologica intensissima, che raccorda Oriente e Occidente.

Le parole della rettrice Antonella Polimeni

“L’attività dei ricercatori del nostro Ateneo in uno dei luoghi più sacri per i cristiani e di grandissima importanza storico-artistica è motivo di orgoglio e conferma il primato Sapienza a livello internazionale anche in ambito umanistico.”

Le parole di Giorgio Piras, direttore del Dipartimento di Scienze dell’antichità

“Siamo particolarmente onorati e orgogliosi di mettere a disposizione le competenze dei nostri archeologi per un’impresa di notevolissima importanza scientifica e storica che vede una vasta collaborazione di tanti ricercatori Sapienza”.

L’équipe archeologica de “Lo scavo del Santo Sepolcro”

Le attività archeologiche sono coordinate da Francesca Romana Stasolla, del Dipartimento di Scienze dell’antichità.

L’équipe è composta da:

Archeologi del Dipartimento di Scienze dell’antichità

Storici e storici dell’arte del Dipartimento di Storia religioni antropologia arte spettacolo

Ingegneri del Dipartimento di Ingegneria meccanica ed aerospaziale

Psicologi del Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione.

Il Dipartimento ha ottenuto una licenza di scavo da parte delle autorità israeliane poichè sono state effettuate missioni a Gerusalemme di coordinamento e di predisposizione per le attività archeologiche.

Fonte: Sapienza Università di Roma.