Pegaso lancia la sua prima campagna pubblicitaria su Netflix

18 Novembre ore 13.13

Pegaso lancia la sua prima campagna pubblicitaria su Netflix

L’università telematica Pegaso lancia la sua prima campagna pubblicitaria su Netflix, proprio nel giorno del debutto della piattaforma americana nella sua versione “Basic with ads”, annunciata negli scorsi mesi. La comunicazione dal concept creativo ideato appositamente per il mezzo sarà on-air tra i mesi di novembre e dicembre. In questo modo, Pegaso  è il primo brand dell’education ed uno dei primi in Italia a declinare la sua strategia di comunicazione sul servizio in streaming. 

Prodotto in-house dal team creativo dell’ateneo, lo spot porta sugli schermi una giovane protagonista che invita il pubblico ad approfondire l’offerta dei corsi di laurea promossi da Pegaso, creando uno storytelling in perfetta continuità con il canale.

Le parole di Egidio Donato su “Pegaso lancia la sua prima campagna pubblicitaria su Netflix”

Egidio Donato, Vice President Marketing & Digital Multiversity, afferma: “Pegaso ha nel suo DNA l’innovazione e da oggi l’ateneo è tra i pionieri dell’advertising su Netflix, cosa che ci riempie di orgoglio. La nostra priorità sono i giovani, in un’Italia che soffre il tasso di laureati più basso tra gli Stati membri europei, nonché il tasso più alto di NEET (Not in Education, Employment or Training) tra i 18 ed i 24 anni. Netflix ci aiuta a trasmettere loro il potenziale rivoluzionario della nostra offerta digitale, che permette agli studenti di costruire la propria crescita formativa in base alle proprie esigenze e di avere una chance di elevazione sociale senza dover affrontare spese sempre crescenti per il mantenimento fuori sede. Inoltre, Pegaso dà la possibilità di scegliere anche facoltà STEM all’avanguardia, quali Informatica, Ingegneria, Statistica e Big Data, che assicurano i più alti tassi di impiego post-laurea”.

La pianificazione del nuovo spot è a cura di OMD, partner strategico di Pegaso già dai primi mesi dell’anno per lo sviluppo dei suoi progetti di comunicazione.

Fonte: Engage.it