Strategia di apprendimento attivo: cosa devi sapere
11 Ottobre ore 11.10
La strategia di apprendimento attivo è una delle più interessanti da applicare per il successo accademico degli studenti universitari e, allo stesso tempo, un approccio che va ben oltre il tradizionale apprendimento passivo.
Il significato principale di questo approccio risiede nell’essere proattivi e nel perseguire il sapere in maniera costante; ciò implica un coinvolgimento profondo e consapevole nello studio, la capacità di applicare il sapere in situazioni reali e il mantenimento di un pensiero critico nel tempo.
In un certo senso, possiamo dire che il concetto di apprendimento attivo si basa sull’importanza di essere “l’architetto” del proprio sapere. Al contrario di approcci più tradizionali, non sarai un ricevitore passivo di nozioni, ma un creatore attivo della tua conoscenza.
In questo modo, gli studenti sono al centro del processo di apprendimento e più consapevoli del proprio ruolo nell’assorbire, comprendere e applicare il sapere. Vediamo insieme tutto ciò che devi sapere sulla strategia di apprendimento attivo.
Cos’è l’apprendimento attivo?
L’apprendimento attivo si basa su un solido fondamento teorico che, quando compreso in profondità, può guidare gli studenti universitari verso una formazione significativa e sostenibile. Al centro di questa strategia si trova il concetto di costruttivismo. Secondo questa teoria, l’apprendimento è un processo attivo in cui gli individui costruiscono conoscenza attraverso l’interazione con il loro ambiente e il contesto.
Questo contrasta nettamente con l’approccio passivo, in cui gli studenti sono meri destinatari di informazioni trasmesse da un insegnante. Il costruttivismo riconosce che gli studenti universitari non sono semplici serbatoi vuoti da riempire con nozioni di ogni tipo, ma sono agenti attivi nel loro processo di apprendimento. Capire questo principio è importantissimo per adottare un’efficace strategia di apprendimento attivo: sei tu ad essere responsabile della tua conoscenza e in grado di sviluppare un ruolo attivo nell’acquisizione di nuove competenze.
Inoltre, il costruttivismo sottolinea l’importanza del contesto nell’apprendimento. Gli studenti universitari dovrebbero cercare di collegare ciò che stanno imparando alle situazioni reali. Questo li aiuta a comprendere meglio l’applicabilità delle informazioni e a sviluppare una comprensione più profonda.
Quali sono i principi più importanti dell’apprendimento attivo?
La consapevolezza della relazione tra il contenuto accademico e il mondo esterno può aumentare la motivazione e l’interesse per l’apprendimento. Quanto si apprende sui libri, in seguito, dovrà essere utile in situazioni che si vivono nella realtà di tutti i giorni, sul luogo di lavoro. Assorbire definizioni e principi, senza acquisire piena padronanza di questi, è un processo che non porta a nulla di concreto. Tutto ciò che si è appreso rimarrà sospeso in aria, perché tu non sarai in grado di poterlo sfruttare al meglio per godere del massimo del successo, nel corso della tua carriera.
L’apprendimento attivo, inoltre, attinge dalla profondità della riflessione come elemento cardine del suo processo. Gli studenti sono spinti a non limitarsi a memorizzare passivamente informazioni, ma piuttosto ad andare oltre, a scavare nelle profondità delle conoscenze. La riflessione continua è un elemento catalizzatore in questo contesto perché implica, costantemente, il mettere in discussione le proprie conoscenze esistenti.
Seguendo questo approccio, gli studenti dovrebbero essere in grado di rivedere le loro convinzioni, valutare la validità delle informazioni che hanno acquisito e, soprattutto, saper pensare in modo critico su ciò che sanno. Questo processo, ovviamente, richiede un alto livello di consapevolezza e autocoscienza: impara a interrogarti sulle tue convinzioni e chiederti se ci sono evidenze o argomenti che possono metterle in dubbio.
La capacità di analizzare le informazioni in modo obiettivo, di valutare le fonti e di formulare giudizi basati su fatti e logica è fondamentale sia nell’ambito accademico che in quello professionale. Alla fine, saprai distinguere tra informazioni attendibili e non attendibili, risolvere problemi in modo creativo e comunicare in modo efficace le proprie idee.
Vantaggi dell’apprendimento attivo
Gli studenti universitari possono godere di una serie di vantaggi intrinseci all’adozione di una strategia di apprendimento attivo:
- Uno dei principali benefici è l’aumento dell’efficacia dell’apprendimento.Quando gli studenti si coinvolgono attivamente nel processo, sono più inclini a memorizzare e comprendere le informazioni in modo più profondo rispetto all’apprendimento passivo. Questo porta a risultati accademici migliori.
- L’apprendimento attivo promuove una maggiore autonomia. Gli studenti diventano più responsabili del loro apprendimento, sviluppando competenze che saranno preziose nella vita professionale. Questa autonomia li aiuta a gestire il tempo in modo più efficiente, a stabilire obiettivi chiari e a sviluppare una solida disciplina di studio.
- Un altro vantaggio significativo è la promozione dello sviluppo delle competenze trasversali. Mentre gli studenti universitari apprendono i contenuti del loro campo di studio, acquisiscono anche abilità come la risoluzione dei problemi, la comunicazione efficace e la collaborazione. Queste competenze hanno un valore intrinseco e possono migliorare le prospettive di carriera una volta completata l’istruzione universitaria.
- L’apprendimento attivo facilita, dunque, l’approccio interdisciplinare. Gli studenti universitari sono esposti a una varietà di argomenti e possono applicare concetti da diverse materie per risolvere problemi complessi. Questa interconnessione delle conoscenze ti preparerà ad affrontare sfide complesse nel mondo reale, dove i problemi spesso non si limitano a un’unica disciplina.
Possiamo dire, quindi, che l’apprendimento attivo è una strategia di studio che va oltre la mera acquisizione di nozioni. Al contrario, si basa su solide basi teoriche e promuove vantaggi significativi per gli studenti universitari. Questo approccio richiede uno sforzo costante, ma i risultati in termini di apprendimento più profondo, autonomia, sviluppo di competenze trasversali e coinvolgimento sono senza dubbio interessanti. Se vuoi approfondire questo tema e capire come applicare queste strategie, ti consigliamo di leggere anche:
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