Quando studiare? Come pianificare il tuo orario di studio ideale

16 Ottobre ore 21.56

Quando studiare? Come pianificare il tuo orario di studio ideale

Studiare è un’attività fondamentale nella tua vita accademica, ma spesso, per via dei tanti impegni familiari o professionali, può diventare un compito complesso da organizzare e gestire. Se anche tu sei uno studente, sicuramente, nel corso del tuo cammino accademico, ti sarai chiesto almeno una volta: “Quando studiare?”, “Come pianificare il tuo orario di studio ideale?”.

Beh, non esiste una formula magica adatta a ogni studente, ma con un progetto strutturato e una programmazione, puoi fare grandi progressi nel tuo percorso di apprendimento. Ecco perché abbiamo preparato per te qualche consiglio utile da seguire per programmare il tuo studio, che ti permetterà di massimizzare la tua produttività durante gli anni dell’Università. Iniziamo subito.

Quando studiare? Tutti i segreti per gestire al meglio i tuoi impegni accademici

Quando si tratta di studiare, il tempo è un bene prezioso e la decisione su quando dedicarsi allo studio può impattare moltissimo sulla tua produttività e apprendimento.

Trovare il momento giusto per studiare richiede, anzitutto, una comprensione approfondita delle tue abitudini personali e dei tuoi ritmi. Ognuno di noi ha un ritmo biologico interno che influenza la nostra energia e la capacità di concentrazione durante il giorno: per esempio, alcuni di noi sono mattinieri, il che significa che sono più energici e concentrati nelle prime ore del giorno, mentre altri sono trovano la loro massima efficienza di sera.

La tua preferenza personale potrebbe essere influenzata da fattori genetici, ma anche dalle tue abitudini e orari.

Per capire qual è il tuo periodo di picco per lo studio, inizia con un’auto-osservazione onesta. Prendi nota di quando ti senti più sveglio, attento e motivato durante la giornata. Ad esempio, potresti scoprire che al mattino, appena sveglio, la tua mente è più nitida e pronta ad affrontare compiti impegnativi. Oppure, potresti avere una maggiore energia e concentrazione dopo cena. Riconoscere il tuo momento di picco personale di prestazioni è fondamentale, perché è in quel momento che puoi programmare lo studio e gestirlo nel migliore dei modi.

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Come adattare il tuo “momento ideale” ai tuoi impegni

Anche se trovare il momento propizio per studiare è sicuramente qualcosa che ha a che fare con gli orari in cui ti senti maggiormente produttivo, ci sono poi degli impegni che non sempre consentono di seguire alla lettera i propri ritmi.

Le lezioni, gli impegni extracurriculari e gli impegni di lavoro, infatti, possono assorbire il tuo tempo durante le ore del giorno in cui il tuo studio è più produttivo. In questi casi, è importante cercare di adattarti alla situazione, organizzando ogni giorno le tue priorità e costruendo un cronoprogramma.

Anche la durata delle tue sessioni di studio è altrettanto importante. Non dovraistudiare per ore intere alla volta; anzi, spesso è più efficace suddividere il tuo tempo di studio in blocchi più brevi e concentrati. Ad esempio, puoi pianificare sessioni intense di 25-30 minuti, seguite da una breve pausa di 5-10 minuti per rilassarti e ricaricare la tua mente.

Come pianificare il tuo orario di studio ideale

Una volta che hai capito quando studiare in base ai tuoi ritmi e alle tue preferenze personali, il passo successivo è imparare come pianificare il tuo orario di studio in modo flessibile e produttivo. La pianificazione è una parte importantissima del successo accademico, poiché ti aiuta a gestire il tempo in modo efficiente. Per aiutarti nella tua impresa, questi passaggi step by step potrebbero esserti molto utili.

Crea un calendario settimanale

Inizia creando un calendario settimanale che tenga conto di tutti i tuoi impegni fissi, come le lezioni, gli appuntamenti, gli impegni extracurriculari e il lavoro a tempo parziale. Questo ti darà una panoramica dei blocchi di tempo liberi che puoi dedicare allo studio. Un consiglio in più: sii realistico riguardo al tempo che hai a disposizione, per evitare sovraccarichi e situazioni “impossibili” da gestire per l’eccesso di impegni

Fissa obiettivi di studio giornalieri

Ogni giorno, stabilisci obiettivi di studio specifici e realistici. Questi obiettivi dovrebbero essere definiti chiaramente, ovvero dovrebbero essere SMART. L’acronimo SMART indica che ogni obiettivo dovrebbe essere:

  • S= Specifico
  • M=Misurabile
  • A=Attuabile
  • R=Rilevante
  • T=Temporizzabile

Ad esempio, dire “voglio studiare oggi” non è un obiettivo definito. Al contrario “leggere 500 pagine del manuale di storia contemporanea entro venerdì alle 18:00” è un obiettivo chiaro e definito, più facile da monitorare.

Pianifica i tuoi blocchi di studio

Ora che hai identificato gli obiettivi di studio, pianifica blocchi di studio mirati per raggiungere tali obiettivi. Puoi utilizzare la tecnica del Pomodoro, suddividendo il tuo tempo in sessioni di studio di 25-30 minuti, seguite da brevi pause di 5-10 minuti. Durante ciascuna sessione di studio, concentrati solo sull’obiettivo specifico che hai fissato, secondo la logica smart di cui abbiamo parlato. Questo approccio è utilissimo per mantenere l’attenzione alta e a prevenire l’affaticamento mentale. Non dimenticare, poi, di fare delle pause: il riposo è fondamentale per ricaricare la mente e per permetterti di portare a casa un buon risultato.

Sii flessibile

La pianificazione è importante, ma devi anche essere flessibile. La vita di uno studente può essere imprevedibile, con cambiamenti improvvisi negli impegni e nelle priorità. Se qualcosa non va secondo i piani, non ti scoraggiare: adatta la tua pianificazione in base alle circostanze e cerca di recuperare il tempo perso quando possibile.

Monitora e adatta la tua programmazione

Alla fine di ogni settimana, fai una valutazione rispetto a quanto hai effettivamente raggiunto rispetto agli obiettivi di studio stabiliti. Questo processo ti aiuta a capire se la tua pianificazione è efficace o se richiede aggiustamenti in corsa. Non tutti i metodi di studio sono adatti alle tue esigenze: non avere paura, quindi, di testare e di sostituire ciò che reputi poco efficace.

Dunque, come abbiamo visto, la pianificazione dell’orario di studio richiede attenzione ai dettagli, flessibilità e la capacità di adattarsi alle tante esigenze, di lavoro, di studio o personali, che potresti avere. Con una pianificazione attenta e una costante valutazione del tuo progresso, sarai in grado di massimizzare la tua produttività nello studio e affrontare con successo ogni esame.

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