Problem-solving nello studio: perché può aiutarti e come

20 Ottobre ore 13.45

Problem-solving nello studio: perché può aiutarti e come

Nel mondo in continua evoluzione in cui viviamo, la capacità di risolvere problemi è diventata una competenza indispensabile in quasi ogni ambito della vita. Il problem solving è una delle abilità più preziose che una persona può sviluppare, ed è ancora più rilevante nello studio e nella carriera professionale. Ma cosa significa realmente “problem solving”? E come può, questa caratteristica essere d’aiuto nel tuo percorso accademico?

Scopriamo insieme qualche piccolo trucchetto per metterla in pratica e ottenere buoni risultati dai tuoi studi. Iniziamo subito.

Cos’è il problem solving

Il problem solving è il processo mediante il quale individui o gruppi affrontano e risolvono situazioni complesse o problematiche.

Essenziale in ambito personale, accademico e professionale, alla base di questa competenza ci sono l’analisi razionale, la creatività e il pensiero critico per identificare soluzioni funzionali per risolvere problemi di qualunque natura.

Questa abilità inizia con la definizione del problema, seguita dalla raccolta di dati e informazioni pertinenti. L’analisi critica di queste informazioni permette di valutare le opzioni disponibili, sviluppando un pensiero creativo e l’apertura a idee diverse. A seguire, la fase di valutazione delle soluzioni prevede un esame approfondito dei benefici e degli svantaggi di ciascuna opzione. Una volta scelta la soluzione migliore, puoi metterla in pratica attraverso un piano d’azione. Infine, il processo si conclude con una riflessione sulla soluzione attuata e le lezioni apprese per affrontare sfide simili in futuro.

Perché il problem solving può aiutarti nello studio

Il problem solving è una competenza fondamentale nell’ambito dello studio.

Questo perché gli studenti si trovano costantemente ad affrontare una vasta gamma di compiti e situazioni che richiedono la capacità di risolvere problemi. Una delle principali ragioni per cui il problem solving è di vitale importanza nello studio è il suo ruolo nell’attivare l’apprendimento. Risolvere problemi coinvolge gli studenti in modo attivo, richiedendo l’applicazione pratica delle conoscenze acquisite. Questo approccio trasforma l’apprendimento in un processo significativo e duraturo, perché gli studenti non sono semplici osservatori passivi, ma diventano attori coinvolti e responsabili nella costruzione della loro comprensione dei contenuti.

Inoltre, riuscirai anche a stimolare il tuo pensiero critico. Trovandoti nella necessità di valutare le informazioni disponibili, identificare le soluzioni possibili e prendere decisioni informate, grazie al problem solving riuscirai a valutare in modo critico le opzioni disponibili. Questo è un vantaggio che ti ritroverai in ogni aspetto della vita, dall’analisi di notizie e dati a decisioni personali e professionali.

Il problem solving, inoltre, richiede spesso di pensare in modo creativo per trovare soluzioni innovative: questo processo stimola la creatività degli studenti, che imparano a considerare approcci diversi e originali per risolvere problemi.

Come puoi capire, quindi, questa non è semplicemente un’abilità analitica, ma anche un’opportunità di coltivare l’immaginazione e l’inventiva. Se riuscirai a sviluppare capacità efficaci di problem solving, diventerai autonomo, sarai in grado di affrontare situazioni complesse con sicurezza e fiducia in te stesso. Ti sentirai capace di affrontare le sfide che il percorso accademico ti mette davanti e non sarai più “succube” della mole di studio o delle difficoltà che incontrerai lungo la strada.

Come mettere in pratica il problem solving e come migliorarlo

Migliorare il problem solving nello studio è un obiettivo che richiede tempo e impegno, ma può portare a risultati interessanti. Ci sono alcune strategie che, in quanto studente, puoi adottare per sviluppare questa competenza in modo efficace:

  • Identificazione del problema. La prima fase del problem solving è identificare chiaramente il problema. Per farlo, dovrai prima “sviscerare” il problema, comprese le sue sfumature e complicazioni. Questo processo di identificazione è il primo passo per procedere con la risoluzione nel corso degli step successivi
  • Raccolta di informazioni. Una volta identificato il problema, potrai procedere con una raccolta di dati e informazioni pertinenti. Questa fase comporta la consultazione di diverse fonti per ottenere una visione completa e approfondita del problema e farti un’idea di quello che puoi fare per risolverlo
  • Analisi critica. Dopo aver raccolto le informazioni, dovrai valutarle in modo critico. Questo passo prevede una riflessione profonda sulle possibili soluzioni, nel modo più obiettivo e razionale possibile. Per aiutarti a capire, prova a visualizzare le informazioni immaginando già possibili scenari applicativi
  • Creazione delle soluzioni. Ora è il momento di pensare alla soluzione, che può essere generata grazie al pensiero creativo. Nello specifico, gli studenti devono pensare in modo creativo per generare una serie di soluzioni possibili, senza escludere prima alcuna opzione prima di testarla
  • Valutazione delle soluzioni. Dopo aver generato diverse soluzioni, dovrai esaminarle in base a criteri specifici. L’obiettivo è capire quali soluzioni sono più praticabili ed efficaci per risolvere il problema. Prova a capire l’impatto di ogni soluzione e come potrebbe cambiare la situazione, se venisse applicata
  • Decisione. Una volta valutate le soluzioni, puoi prendere la tua decisione, che sarà sicuramente più consapevole di una decisione presa “di getto”. Puoi mettere in atto la soluzione migliore, scelta in base all’analisi e alla valutazione, con un piano d’azione. In questa fase, puoi farti una scaletta con gli step da seguire per applicare la tua decisione
  • Riflessione. Dopo aver affrontato e risolto il problema, riflettere sull’esperienza ti aiuterà a capire l’impatto della tua decisione e a migliorare nel futuro. La riflessione, infatti, consente di imparare la lezione, acquisendo conoscenze che ti serviranno per affrontare problemi futuri in modo più efficace.

Solo con la pratica costante e l’applicazione di strategie efficaci, potrai migliorare la tua capacità di risolvere problemi e raggiungere il successo nello studio e, in seguito, nella tua carriera professionale.

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Credits Immagine: DepositPhotos / syda_productions