Quali sono i migliori argomenti per una tesi in giurisprudenza?

06 Dicembre ore 10.04

Quali sono i migliori argomenti per una tesi in giurisprudenza?

La scelta dell’argomento per una tesi in giurisprudenza è uno dei momenti più attesi per uno studente che ha frequentato un corso di laurea in giurisprudenza. La decisione del tema della tesi è importante non solo simbolicamente, perché rappresenta la fine di un percorso, ma anche perché influenza le tue future aspirazioni professionali e accademiche.

Come sai, il diritto è un settore molto vasto e in continua evoluzione, che spazia dal diritto internazionale e costituzionale a quello penale, civile, commerciale, ambientale e oltre. Ogni area offre tantissimi temi potenzialmente ricchi e stimolanti per una tesi: ecco perché possono esserci dubbi sull’argomento su cui concentrarti.

Iniziamo col dire che il tema della tesi dovrebbe rispecchiare sicuramente le tue aspirazioni e interessi, ma anche contribuire al dibattito legale esistente, esplorando nuove prospettive o sfidando le interpretazioni correnti.

In questa guida, parleremo di alcuni degli argomenti più interessanti per una tesi in giurisprudenza, dandoti alcune idee utili da sfruttare per il tuo elaborato. Iniziamo subito.

Come si sceglie l’argomento per una tesi in giurisprudenza?

Scegliere l’argomento per una tesi in giurisprudenza è un processo che richiede riflessione, ricerca e una chiara comprensione dei tuoi interessi e obiettivi. Prendere una decisione può essere veramente complesso, perché i fattori da considerare sono tanti. Facciamo un po’ di ordine: per scegliere l’argomento possono esserti utili questi cinque step.

  1. Trova i tuoi interessi. Per prima cosa, devi capire ciò che ti piace e che ti interessa di più. Rifletti sulle aree del diritto che trovi più affascinanti. Ad esempio, potresti scegliere un campo in cui hai già una certa esperienza o di un settore che hai sempre desiderato esplorare. La passione per l’argomento è fondamentale, perché dedicherai molto tempo e impegno alla tua tesi. Se hai difficoltà a trovare l’argomento, puoi creare una mappa concettuale e iniziare a formulare delle idee nero su bianco;
  2. Guarda alle tendenze. Considera le questioni legali attuali e rilevanti. Guarda, ad esempio, le riforme legislative o i dibattiti accademici più “caldi” del momento, in cui senti di poter dare una prospettiva unica e originale con il tuo lavoro di ricerca;
  3. Valuta la fattibilità. Assicurati che ci siano risorse e dati sufficienti disponibili per la tua ricerca. Ad esempio, verifica di avere accesso a testi legali, sentenze, articoli di riviste giuridiche, interviste con esperti del settore o dati statistici utili da usare come bibliografia e sitografia della tesi;
  4. Parla con i tuoi professori. Scegliti una “guida” esperta (ovvero, il relatore). Il tuo relatore può darti consigli, suggerire risorse e aiutarti a rifinire le tue idee;
  5. Pensa a come l’argomento può impattare sul tuo futuro. Considera come l’argomento scelto possa influenzare le tue aspirazioni future. Un argomento che si allinea con i tuoi obiettivi di carriera o accademici può essere particolarmente utile da trattare, dandoti una specializzazione che potrebbe aprirti porte nel mondo professionale.

Qual è il momento ideale per scegliere il tema della tua tesi?

Altra domanda molto interessante riguarda il momento giusto in cui iniziare a pensare alla tesi. Il momento ideale per scegliere il tema della tua tesi varia in base a diversi fattori, ma generalmente dovrebbe essere un punto nel tuo percorso accademico in cui hai acquisito una comprensione abbastanza ampia del tuo campo di studi e hai abbastanza tempo per dedicarti a una ricerca approfondita. Tra i momenti ideali, infatti, ci sono sicuramente:

  • La fine degli esami più importanti. Aver dato gli esami più importanti ti aiuta ad acquisire una base di conoscenze essenziali per identificare aree di interesse particolare o domande irrisolte che potresti voler esplorare nella tua tesi;
  • Prima dell’ultimo anno accademico. Idealmente, dovresti iniziare a pensare al tuo tema di tesi prima dell’inizio dell’ultimo anno accademico. Questo ti dà abbastanza tempo per condurre ricerche preliminari, consultarti con i docenti e affinare la tua domanda di ricerca prima di immergerti completamente nel processo di scrittura.

10 idee per una tesi di laurea in giurisprudenza

Veniamo ora alle idee e agli spunti per scrivere una tesi di laurea in giurisprudenza. Ecco alcune tracce a cui ispirarti:

  • “L’Impatto dei diritti umani sul diritto internazionale”. In questa traccia, puoi parlare di come i trattati e le convenzioni sui diritti umani abbiano influenzato le leggi e le politiche internazionali, con particolare attenzione a casi specifici o regioni;
  • “La privacy nell’era digitale: sfide e soluzioni”. Un tema molto attuale è quello della privacy e delle normative introdotte negli ultimi anni in Italia e in Europa, come ad esempio il GDPR. Analizza le questioni legali relative alla privacy dei dati, esplorando come le leggi esistenti si adattano alle nuove tecnologie e quali nuove regolamentazioni potrebbero essere necessarie;
  • “Il ruolo del diritto ambientale nella lotta al cambiamento climatico”. Altro tema di grande attualità è il climate change. In questa tesi puoi parlare dell’efficacia delle leggi ambientali esistenti nel contrastare il cambiamento climatico e discutere sui possibili miglioramenti o nuove strategie legali;
  • “Riforme nel sistema penale: analisi e prospettive”. Esamina le recenti riforme nel sistema penale di un particolare paese o regione, valutando il loro impatto sulla giustizia e sulla società;
  • “La regolamentazione dei mercati finanziari dopo la crisi del 2008”. Analizza le misure adottate per rafforzare la regolamentazione dei mercati finanziari dopo la crisi finanziaria globale e discuti la loro efficacia e possibili miglioramenti;
  • “L’Impatto del diritto dell’Unione Europea sugli Stati membri”. Parla di come le leggi e le politiche dell’UE abbiano influenzato la legislazione e la prassi giuridica negli stati membri, con esempi specifici o casi studio;
  • “Diritto e etica nella ricerca biomedica”. Un tema delicato e interessante riguarda il diritto e le questioni legali ed etiche legate alla ricerca biomedica, come la sperimentazione su esseri umani, la clonazione e la genetica;
  • “La protezione legale dei rifugiati e dei migranti”. Tratta le leggi e le politiche relative alla protezione dei rifugiati e dei migranti, discutendo le sfide attuali e proponendo possibili miglioramenti;
  • “Corruzione e diritto penale: strategie di prevenzione”. In questa tesi, puoi analizzare le strategie legali per prevenire e perseguire la corruzione, esplorando diversi approcci nazionali e internazionali e valutando la loro efficacia;
  • “Il futuro del lavoro: diritto del lavoro e Gig Economy”. Questo argomento parla delle implicazioni del crescente settore della gig economy, dove il lavoro freelance e a contratto sta diventando sempre più comune. Analizza come le leggi sul lavoro attuali si applicano a questa nuova realtà lavorativa, discuti le lacune nella protezione dei lavoratori e proponi possibili riforme per garantire equità e sicurezza nel mercato del lavoro moderno.

Come scrivere una tesi in giurisprudenza: cosa fare dopo la scelta dell’argomento

Ora che hai scelto il tuo argomento, passiamo alla pratica e vediamo da dove partire per strutturare la tua tesi di laurea. Anche in questo caso, ci sono alcuni step che possono guidarti nella costruzione del tuo elaborato finale. Vediamoli insieme:

  1. Avvia una ricerca preliminare. Inizia con un’indagine dettagliata per ottenere una solida comprensione del tuo argomento. Ti consigliamo di dedicarti a leggere testi giuridici fondamentali, articoli di ricerca recenti e altre fonti pertinenti che ti forniranno una panoramica esaustiva e le basi per la tua indagine;
  2. Definisci il fulcro della tua indagine, ovvero la “domanda”. Basandoti sulla tua comprensione iniziale, precisa la tua domanda di ricerca. Questa sarà il faro che guiderà il tuo lavoro e stabilirà il focus specifico della tua tesi. Fai in modo che sia chiara, concisa e realizzabile;
  3. Scegli il tuo relatore. Stabilisci un dialogo positivo e produttivo con il tuo relatore o supervisore accademico. La loro esperienza e guida sono fondamentali per rifinire il tuo argomento, strutturare il tuo progetto di ricerca e muoverti attraverso tutte le difficoltà che incontrerai in questo percorso: ascoltarli ti aiuterà a trovare l’approccio giusto per la tua tesi;
  4. Organizza la tua ricerca. È il momento di pianificare concretamente il tuo elaborato. Metti nero su bianco un piano di ricerca dettagliato che includa scadenze, obiettivi specifici e un elenco delle risorse necessarie. In questa fase, è utile pensare a una bibliografia preliminare (il tuo relatore sarà di grande aiuto), a database giuridici, a software per l’analisi dei dati o a qualsiasi altro strumento che potrebbe essere necessario per la tua indagine;
  5. Scrivi la tesi. Con una base robusta di ricerca e una direzione chiara, inizia il processo di scrittura. Ovviamente, scrivere una tesi è un percorso lungo che richiederà diverse bozze e revisioni, quindi non scoraggiarti se all’inizio dovrai investire molto tempo in questa fase di review. Mantieni una comunicazione costante con il tuo relatore per ricevere feedback e consigli, così da perfezionare la tua tesi passo dopo passo.

Seguendo questi passaggi, riuscirai a scrivere una tesi di laurea in giurisprudenza efficace e scegliere l’argomento che meglio si allinea ai tuoi interessi e alle tue ambizioni.

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