Copywriter: chi è, cosa fa, come diventarlo

12 Marzo ore 16.59

Copywriter: chi è, cosa fa, come diventarlo

Se parliamo di nuovi mestieri, o di mestieri un po’ meno diffusi e conosciuti, il copywriter può essere uno di questi. Questa figura professionale lavora con le parole, e mette la capacità di espressione al centro del proprio operato. Aiuta aziende, o liberi professionisti, a sviluppare e far crescere la società attraverso la comunicazione. Un messaggio può essere trasmesso in mille modi diversi, e il copywriter cerca di trovare quello adatto per fare centro. Ma chi è, nello specifico, il copywriter? Cosa fa e, soprattutto, qual è il percorso da intraprendere per arrivare a coprire tale ruolo?

Chi è il copywriter

Il copywriter è un professionista che può operare sia sul web che sulla carta stampata. Certo è che, lo sviluppo della tecnologia e del digitale, ha comportato una maggiore diffusione di questa figura, nel mondo del lavoro. Gioca con le parole, le elabora in modo tale da influenzare le vendite.

Crea contenuti che attraggano una grande fetta di pubblico, per conto di aziende o liberi professionisti. Deve essere in grado di ottimizzare il messaggio, utilizzando tecniche di scrittura persuasive, che siano anche conformi al linguaggio del web, se è qui che si svolge il suo lavoro. La carta stampata, infatti, avrà altre parole d’effetto rispetto a quelle usate in rete. Qui, un bravo copywriter, deve agire scrivendo in ottica SEO, ovvero tenendo conto di una strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca.

Questo professionista può lavorare sia in un’agenzia pubblicitaria, affiancando l’art director, sia da remoto, per una o più agenzie. Il nome che lo rappresenta nasce proprio dall’unione di copy (parte testuale di un annuncio pubblicitario), e writer (scrittore). Tutto l’operato di questa figura, va dunque ricercato proprio all’interno della denominazione stessa con la quale si contraddistingue.

Cosa fa il copywriter

Come accennato già precedentemente, lo scopo del copywriter è quello di vendere con le parole, spingere il pubblico a compiere quella determinata azione mediante un messaggio ben preciso e coinciso.

Poiché, al giorno d’oggi, la pubblicità non è limitata alla sola TV, radio, o ai manifesti, ma si è espansa fino al web, il compito del copywriter si è evoluto. Il campo d’azione si è allargato a dismisura, coinvolgendo anche contenuti multimediali, come video o audio. Tutto ciò che lancia un messaggio di vendita è lavoro del copy. Vendere può riferirsi ad un prodotto, ma anche a un servizio, un’idea. Sul web, le sponsorizzazioni scorrono e si diffondono più velocemente, ed è per questo che, ad oggi, è il canale maggiormente utilizzato.

Poiché la pubblicità è competizione, un bravo copywriter deve essere creativo, cercare la chiave giusta per attrarre l’attenzione del pubblico, che sia con un cartellone per strada, o con un articolo sul web. Ogni dettaglio deve essere studiato alla perfezione, per trasformare le parole in stimoli persuasivi. In sintesi, il copywriter deve occuparsi di:

  • Creazione di strategie di comunicazione;
  • Redazione di articoli;
  • Elaborazione comunicati stampa;
  • Stesura testi e dialoghi degli spot pubblicitari;
  • Naming per nuovi prodotti;
  • Ottimizzazione dei contenuti di un blog o di un ecommerce;
  • Pubblicazione di guide o monografie;

Deve conoscere tutte le tecniche di scrittura possibili, dalla creativa, alla persuasiva, alla tecnica, fino alla formale o alla colloquiale. Un copywriter che si rispetti deve essere in grado di muoversi tra queste diverse articolazioni di scrittura, scegliere quella adatta all’ambito in cui sta operando, e metterla in pratica.

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Come diventare copywriter

Ad oggi, la figura del copywriter è diventata una figura fondamentale, se non indispensabile, per le aziende, per la pianificazione delle loro strategie di comunicazione. Sembrerà banale, ma per diventare copy devi approfondire tutto ciò che riguarda la grammatica italiana. Devi sentirti libero di utilizzare ogni termine possibile, ogni espressione immaginabile, giocando con le parole. Ma non basta questo. Infatti, un professionista ha anche del fiuto per ciò che riguarda le logiche marketing.

Se lo scopo è quello di vendere, oltre al testo, va utilizzato anche un pizzico di ingegno e di astuzia. Devi conoscere il prodotto o il servizio che stai pubblicizzando, ma anche il target di riferimento, in modo tale da creare un messaggio adatto al contesto, che arriva dritto al cuore, e al cervello. La sensazione di urgenza, di necessità, è quello su cui fare leva per spingere le persone ad avvicinarsi a quell’articolo.

È come se il copywriter dovesse far sentire il suo pubblico speciale, come se quell’offerta fosse stata creata solo per lui, e lo invita ad approfittarne subito, perché altrimenti potrebbe perdere questa occasione irripetibile. È per questo che si parla di ingegno, perché una buona dose di furbizia è ciò che serve per avvinare il consumatore a quel determinato prodotto.

Per diventare un bravo copywriter, non c’è un preciso percorso di studi da seguire. Il punto di partenza ottimale, però, è avere una laurea, che amplia il tuo bagaglio culturale e ti offre competenze specifiche in ambito comunicativo. L’amore per la scrittura dovrebbe essere alla base. A volte, però, non basta un titolo di studio per affermarsi in questo mondo, ma occorrono competenze precise e mirate. Queste possono essere acquisite, ad esempio, con dei Master, che ti danno la possibilità di acquisire le conoscenze e di sviluppare le competenze necessarie per diventare un copywriter al 100%.

Ciò che conta è anche l’esperienza: inizia a lavorare come stagista, affianca persone più competenti di te, al momento, perché per fare successo si parte sempre dal basso. Esercitati tanto, e buttati anche in lavori part-time da casa, per fare esperienza, che è fondamentale per la crescita personale e professionale.

I corsi di laurea per diventare copywriter

Se stai pensando di specializzarti in Comunicazione e diventare copywriter, L’Università Telematica Niccolò Cusano ha all’attivo corsi di laurea triennali e magistrali, ideati proprio per soddisfare questa esigenza. In particolare, i corsi attivi sono:

  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Imprese e Istituzioni
  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Cultural and social Media
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction

La caratteristica differenziante dei corsi di laurea Unicusano risiede nella particolare metodologia didattica adottata: la metodologia telematica. Con questo approccio, potrai seguire le lezioni in qualunque luogo e in qualunque momento, accedendo ad una piattaforma in e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. All’interno della tua area studente, troverai anche il materiale didattico di supporto allo studio, oltre a poter interagire con docenti e colleghi di corso.

La metodologia telematica è perfetta anche per chi ha già impegni professionali e desidera conciliarli al meglio con quelli accademici. Inoltre, i corsi di laurea in comunicazione sono erogati con il Percorso Eccellenza, che offre due ulteriori benefici:

  • La presenta di un mentore dedicato per tutta la durata dei tuoi studi
  • La possibilità di effettuare gli esami finali sotto forma di esoneri

Inoltre, Unicusano offre anche diversi Master in Comunicazione, per perfezionare le tue conoscenze in questo settore.

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Credits Immagine: simonapilollatnf / canva pro