Chi è e cosa fa il service designer

12 Febbraio ore 18.10

Chi è e cosa fa il service designer

Il design è un aspetto fondamentale di un prodotto, perché design non vuol dire “disegno”, ma progetto. Dietro la costruzione di qualsiasi cosa, che sia un oggetto, o un servizio, c’è l’attività di progettazione. Ma chi è che si occupa di progettare? Esiste una figura professionale, addetta a questa mansione e tale figura è proprio il service designer. Prima di capire, nel dettaglio, chi è e cosa fa il service designer, è giusto fare chiarezza su cosa sia il service design, specificatamente.

Cos’è il service design

Il service design è un’attività che si propone di organizzare e progettare persone, infrastrutture e strategie comunicative di un servizio con lo scopo di migliorare l’interazione tra cliente e attività. In questo campo, fondamentale importanza assume il Design Thinking, ovvero una nuova visione che mette al centro il cliente e le sue richieste ed esigenze.

Tutti i servizi verranno migliorati, a partire dai bisogni di chi si ha di fronte, per soddisfare a pieno i suoi desideri. Questo nuovo modo di pensare si sta rivelando sempre più redditizio ed efficiente in un’azienda, perché risulta essere sempre più in linea con ciò che chiede il mercato. Proprio per questo, le società sono sempre più interessate all’acquisizione di figure, all’interno del loro team, come quella del service designer.

Chi è il service designer

Gli avanzamenti tecnologici hanno aperto grandi possibilità in termine di creazioni di nuovi prodotti e servizi. Il service designer, dunque, deve essere al passo con i tempi e cercare di analizzare e soddisfare i bisogni dei clienti, realizzando nuovi servizi o migliorando quelli già esistenti. Può essere definito, a tutti gli effetti, un comunicatore, in quanto progetta e coordina interazioni tra persone, tra cliente e aziende, tra aziende e ciascuno dei soggetti interessati direttamente o indirettamente a un progetto.

Cosa fa il service designer

Quella del service designer è una professione in continua evoluzione. Le principali mansioni di questa figura professionale sono:

  • Pianificazione e organizzazione del team;
  • Pianificazione delle strategie comunicative di un servizio;
  • Studio dei comportamenti, delle azioni, dei bisogni e delle motivazioni del cliente;
  • Progettazione e/o miglioramento della journey dei clienti;
  • Progettazione di nuovi servizi;
  • Riprogettazione di servizi esistenti;
  • Digitalizzazione di servizi esistenti;
  • Allineamento dei processi aziendali alle necessità dei clienti;
  • Ottimizzazione della User Experience.

Il service designer deve essere in grado di progettare dei servizi incentrati sull’uomo, dei servizi che siano collaborativi, e che rendano partecipi entrambe le parti interessate, interattivi, in modo da permettere un approccio sperimentale ed esplorativo.

Un service designer che si rispetti deve avere delle competenze fondamentali per la riuscita di un buon lavoro, efficace sia per l’azienda che per il cliente. Innanzitutto, deve avere facoltà tecnico-metodologiche, ma anche relazionali e manageriali. Deve essere in grado di osservare, di ascoltare, raccogliere insight dall’osservazione e dal dialogo e tradurre questi insight, mappare visivamente esperienze e flussi, saper lavorare in team ed usare un linguaggio comprensibile a tutti, perché è giusto saper facilitare le sessioni di co-progettazioni.

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Come diventare service designer

Per diventare service designer non esiste una laurea specifica. Questo non significa, però, che ci si possa improvvisare professionisti, senza trovare una chiave di lettura ed acquisire le giuste competenze per poter svolgere il lavoro in modo eccellente. Al contrario, percorsi di studi in scienze della comunicazione possono aiutarti ad acquisire competenze elevate in ambito comunicativo e di marketing, utili per approcciare a questa professione.

Ogni campo, ogni professione, richiede il proprio impegno, soprattutto per quanto riguarda le nuove discipline che sono sempre più richieste sul mercato. In questo caso, dovrai farti spazio tra la concorrenza, perché potrebbe essercene davvero molta quando si parla di nuove figure lavorative. D’altro canto, però, dovrai essere bravo a farti conoscere, in quanto alcune aziende potrebbero essere ancora un po’ lontane da questo nuovo modo di lavorare. Dovrai far capire l’importanza del tuo ruolo in un progetto, e sottolineare il fatto di quanto sia fondamentale avere tutte le accortezze possibili per il bene della società, e del cliente in primis.

La laurea in comunicazione

Se stai pensando di specializzarti in Comunicazione per avviare la tua carriera di service designer, L’Università Telematica Niccolò Cusano ha all’attivo corsi di laurea triennali e magistrali, ideati proprio per soddisfare questa esigenza. In particolare, i corsi attivi sono:

  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Imprese e Istituzioni
  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Cultural and social Media
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction

La caratteristica differenziante dei corsi di laurea Unicusano risiede nella particolare metodologia didattica adottata: la metodologia telematica. Con questo approccio, potrai seguire le lezioni in qualunque luogo e in qualunque momento, accedendo ad una piattaforma in e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. All’interno della tua area studente, troverai anche il materiale didattico di supporto allo studio, oltre a poter interagire con docenti e colleghi di corso.

La metodologia telematica è perfetta anche per chi ha già impegni professionali e desidera conciliarli al meglio con quelli accademici. Inoltre, i corsi di laurea in comunicazione sono erogati con il Percorso Eccellenza, che offre due ulteriori benefici:

  • La presenta di un mentore dedicato per tutta la durata dei tuoi studi
  • La possibilità di effettuare gli esami finali sotto forma di esoneri

La carriera del service designer

La multidisciplinarità del service design dovrà spingerti ad analizzare più settori per poter raggiungere le competenze necessarie a entrare nel mondo del lavoro. Chiaramente, dovresti avere una propensione naturale a questo lavoro, avere una passione che ti spinge a sviluppare, a studiare, a scoprire tutti i segreti del successo. La creatività è alla base di tutto. E, di pari passo con essa, viaggiano organizzazione e precisione.

Il mondo del design e della progettazione è vastissimo. Il primo passo per lavorare come designer è, quindi, conoscere le diverse figure professionali, le prospettive di crescita, la retribuzione, la possibilità di lavorare come lavoratore dipendente o come freelancer. In un team efficiente e funzionale, la figura di service designer è fondamentale. Egli visualizza, formula e coreografa soluzioni che non sono ancora disponibili. Osserva e interpreta bisogni e comportamenti e li trasforma in potenziali servizi futuri. Dunque, non è una figura professionale che opera oggi pensando al presente, o ricordando il passato, ma ha sempre uno sguardo verso quello che verrà. Il successo è nel futuro e l’avere una visione olistica, che tiene in considerazione ogni minimo dettaglio, è importantissimo.

Se sei interessato a questo mondo, cerca informazioni sul web, leggi libri dedicati proprio a questo argomento, e se dopo aver appreso tutte le nozioni possibili sei ancora affascinato dal design e dalle figure che lo compongono, allora sei pronto ad affrontare un percorso di studi più mirato. Solo dopo aver studiato, ed essere diventato un vero esperto del settore, potrai iniziare a farti conoscere in giro e ad acquisire i tuoi primi clienti.

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Credits Immagine: fizkes / getty images