Arriva un nuovo Decreto Ministeriale per le Università Telematiche.
31 Luglio ore 17.06
Le università telematiche stanno per vivere significative trasformazioni con l’imminente pubblicazione di un nuovo Decreto Ministeriale.
La modifica più rilevante riguarda lo svolgimento degli esami che dovranno essere effettuati esclusivamente in presenza.
Oltre agli esami in presenza, un’altra significativa novità per le università telematiche riguarderà le lezioni. Non potranno essere tutte registrate, ma almeno il 40% dovrà svolgersi in diretta. Questo cambiamento ha l’obiettivo di migliorare l’interazione tra studenti e docenti.
Le università telematiche dovranno anche accreditare alcuni corsi effettivamente svolti in presenza. Questa misura rappresenta una semplificazione, permettendo di accreditare come “in presenza” solo specifici corsi anziché l’intera università.
Un aspetto ancora da definire riguarda il numero dei docenti. Attualmente, secondo il DM 1154/2021, sono necessari 7 docenti di riferimento per i corsi a distanza in ambito umanistico-sociale e 3 professori per ogni 250 studenti iscritti al primo anno. L’ipotesi in discussione è quella di aumentare il numero di studenti per docente, moltiplicandolo per 1,5, mantenendo invariato il numero di docenti di riferimento.
Con queste novità, le università telematiche in Italia dovranno adattarsi a nuove regole mirate a migliorare la qualità dell’istruzione e l’interazione tra studenti e docenti, garantendo un’istruzione più efficace e coinvolgente.