The Neighbourhood and Enlargement: What Does the EU Offer to its Future Members?

The Neighbourhood and Enlargement: What Does the EU Offer to its Future Members?

L’Università degli studi Niccolò Cusano organizza, venerdì 10 giugno, l’evento “The Neighbourhood and Enlargement: What Does the EU Offer to its Future Members?”.

L’evento si svolgerà in presenza dalle ore 9:30, presso l’aula G dell’Istituto.

L’argomento dell’evento “The Neighbourhood and Enlargement: What Does the EU Offer to its Future Members?”

L’Unione Europea, come concetto economico e poi politico all’interno della sua politica di vicinato e allargamento, ha regole e processi chiaramente definiti.

Nell’ambito della politica di vicinato, l’UE lavora a stretto contatto con i paesi interessati a relazioni più strette, in particolare a quelle economiche, ma il contenuto di questa politica non è stata la prospettiva dell’adesione all’UE. 

Tuttavia, la situazione è cambiata radicalmente dopo il 24 febbraio 2022, quando la Russia ha attaccato l’Ucraina. 

In quanto membro del partenariato orientale, l’Ucraina ha strette relazioni economiche ma anche politiche e infrastrutturali con l’UE. Gli Stati membri dell’UE sono così diventati partner naturali, dove l’Ucraina ha cercato aiuto e sostegno.

A seguito della dimostrazione di una stretta cooperazione, l’Ucraina, ma anche altri paesi del partenariato orientale (Moldavia e Georgia), hanno presentato domanda di adesione all’UE.

Approfondimenti

– Quali sono le opzioni legali per questo processo?
– È possibile, nell’ambito della politica di vicinato, adottare misure nell’ambito dell’attuale quadro giuridico dell’UE per farne partecipe la possibilità di adesione, come nella politica di allargamento?
– Qual è il futuro della politica di vicinato e allargamento?
– Quali limiti devono affrontare le attuali domande per gli Stati membri dell’UE?

L’analisi della Professoressa Lucia Mokrá

L’orientamento professionale della Prof.ssa Lucia Mokrá (“Comenius” University di Bratislava, Slovacchia) nel diritto dell’UE verte sull’analisi della possibilità di procedure specifiche, sull’applicazione dei criteri di Copenaghen e confronta gli altri 3 allargamenti con l’attuale situazione del partenariato orientale.

Fonte: Unicusano.