Tributarista: chi è, cosa fa, come diventarlo

18 Agosto ore 18.25

Tributarista: chi è, cosa fa, come diventarlo

Il tributarista si occupa di tributi. Sembra ovvio, ma cosa vuol dire nello specifico? “Il tributo è un prelievo coattivo di ricchezza sui cittadini contribuenti, secondo quanto fissato dal sistema tributario di uno Stato, regolamentato dal rispettivo diritto tributario. Il tributo è richiesto generalmente dallo Stato, da un ente pubblico o da un’altra pubblica amministrazione, espressione dell’esercizio della potestà d’imperio di un ente sovrano. Nel linguaggio corrente per indicare i tributi viene spesso usato, impropriamente, il termine “tasse”.[1] L’ammontare dei tributi riscossi dallo Stato è detto gettito fiscale.” Questa è la definizione Wikipedia per la parola tributo. È facile capire che stiamo parlando di tasse, dunque il tributaria di occupa di tutto quello che ruota intorno e concerne il mondo delle tasse. Ma nello specifico quali sono le sue mansioni? Come si diventa esperto di tributi? Ecco le risposte che cerchi, continua a leggere.

Tributarista: esperto di tributi

Certo, sappiamo che tutto quello che riguarda le questioni fiscali e tributarie è senza dubbio complesso da affrontare. Molte persone non se ne occupano affatto. Non vogliamo dire che non pagano le tasse, ma che delegano ad altri la gestione di queste. Questo è vero e possibile soprattutto per coloro che devono pagare tributi per attività aziendali o professionali di un certo tipo.
Quanto si tocca l’argomento tasse all’interno di certe professioni, attività e a certi livelli di complessità è impossibile districarsi senza conoscere in modo approfondito e preciso la materia. Per questo esistono i tributaristi. La figura del tributarista è nata proprio per questo, per accompagnare da vero esperto del settore all’interno dei processi aziendali costellati dai tributi e dalle vicende fiscali.
Quindi, un tributarista, detto anche consulente tributarista, è una figura professionale ricoperta da un esperto della materia fiscale, e più specificamente sulla normativa su tributi e imposte, dirette o indirette.
Si occupa:

  • di curare gli interessi dell’azienda, dell’organizzazione, o della persona fisica, per quanto riguarda le tasse da versare allo Stato
  • di effettuare analisi di redditi e fatturati
  • di predisporre le dichiarazioni fiscali, le scritture contabili obbligatorie, ed eventuali ricorsi tributari
  • di valutare quale possa essere l’impatto fiscale per quanto riguarda la contrattualistica societaria
  • di gestire le relazioni esistenti con consulenti fiscali e legali esterni e di crearne di nuove.

Di certo questa preparazione non si apprende dall’oggi al domani. Come per buona parte delle professioni specialistiche è richiesto un impegno di studio e approfondimento, serio e mirato. È necessario che gli esperti di tributi, soprattutto in questo momento storico, siano aggiornati sul funzionamento, ad esempio, dei mercati esteri, in particolar modo per quello comunitario. Attenzione, da ciò che stiamo riportando in queste righe dovrebbe essere ormai chiaro che il tributarista non è un consulente qualsiasi, ma ha anche, in maniera più ampia, responsabilità e compiti di rilievo per le finanze di un’impresa.

Come si diventa consulente tributarista

La figura del tributarista non è gestita o regolamentata un albo professionale specificamente dedicato. Non esiste, infatti, un’organizzazione di categoria che abbia riunito in una sola cornice tutti coloro i quali possano svolgere la professione del consulente di diritto tributario. Dunque per svolgere questo ruolo non è necessario un esame di abilitazione o più in generale un abilitazione ufficiale. Questa è una delle caratteristiche che lo differenzia in maniera sostanziale dal commercialista, una figura che ha invece l’obbligo di iscriversi ad apposito albo professionale, dopo il superamento dell’esame di Stato dedicato. Stesso discorso per il consulente tributario, che ha, anch’egli, un albo dedicato.
Quanto detto sopra non deve far pensare che chiunque può svegliarsi un giorno e decidere di occuparsi delle questioni tributarie e fiscali di un’azienda o di un privato. Ma allora quali sono i requisiti richiesti? Innanzitutto, chi vuole diventare tributarista deve conseguire una laurea in discipline dell’ambito economico o una laurea in giurisprudenza. In particolar modo, la laurea in economia e commercio può sicuramente essere un percorso accademico valido per avere la preparazione adeguata a svolgere questa mansione.
A tal proposito ti possiamo indicare i percorsi di laurea Unicusano, corsi di laurea on line su queste discipline. Attraverso piani di studi sempre aggiornati, che mirano ad approfondire le discipline nel loro ampio bagaglio teorico e pratico, in linea con le tendenze internazionali, i corsi di laurea triennale e magistrale Unicusano rappresentano un ottimo canale di apprendimento e di accesso a un mondo del lavoro che pretende una formazione sempre più attenta e precisa. Ecco alcune valide opportunità all’interno della vasta proposta:

  • Corso di Laurea in Economia aziendale e Management
  • Corso di laurea Magistrale in Scienze Economiche – curriculum Mercati globali e innovazione digitale
  • Corso di laurea Magistrale in Scienze Economiche – curriculum Gestione e professioni d’impresa
  • Corso di laurea in Giurisprudenza a ciclo unico

Master per diventare tributarista: tutte le info

Per proseguire sul tema della formazione per diventare tributasti, possiamo suggerire anche la formazione post universitaria, che consente di avere ancora più contezza della materia e un focus ancora più specifico e dettagliato.
Ad esempio, il Master in Pianificazione Tributaria Internazionale in modalità blended, cioè con l’utilizzo della connessione in rete per la fruizione dei materiali didattici e lo sviluppo di attività formative basate su una tecnologia specifica, detta “piattaforma tecnologica”, ha lo scopo di realizzare un percorso di alta formazione finalizzato a fornire la conoscenza del diritto tributario internazionale, europeo e comparato onde consentire ai discenti di affrontare con la necessaria competenza la pianificazione tributaria delle operazioni economiche e finanziarie internazionali.

Il Master è rivolto a formare figure professionali che potranno vantare un’adeguata, aggiornata e specifica preparazione da spendere in ruoli di; direzione e responsabilità nell’Amministrazione finanziaria, nelle imprese (specialmente multinazionali) e nella libera professione al fine di confrontarsi con le problematiche fiscali riguardanti le attività economiche di carattere transnazionale.

Il Master ha durata annuale pari a 1500 ore di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 cfu.
Il Master si svolgerà in modalità e-learning con piattaforma accessibile 24 h24h.
Il Master è articolato in :

  • lezioni video e materiale fad appositamente predisposto
  • test di verifica di autoapprendimento

Tutti coloro che risulteranno regolarmente iscritti al Corso dovranno sostenere un esame finale che accerti il conseguimento degli obiettivi proposti, presso la sede dell’Università sita in Roma – Via Don Carlo Gnocchi 3.

Quota d’iscrizione
– € 1.500,00 (suddivisa in 2 rate).
– € 1.000,00 (suddivisa in 2 rate) per le seguenti categorie:

  • i dipendenti in attività di servizio dell’Amministrazione Finanziaria,
  • i dipendenti in attività di servizio dell’Agenzia delle Entrate
  • i dipendenti della Pubblica Amministrazione
  • i Dottori Commercialisti iscritti all’albo

Quanto guadagna il tributarista: stipendio medio

Infine, un breve approfondimento la merita una questione che riveste una certa importanza e che incuriosisce moltissimo coloro che ambiscono a ricoprire un ruolo da tributarista all’interno di un contesto professionale.
Insomma, quanto guadagna un tributarista? Trattandosi di una professione il cui ruolo è molto importante ai fini della corretta gestione degli obblighi e adempimenti fiscali che un’azienda, un’organizzazione o una persona fisica deve sostenere, la figura del tributarista è tra le più ricercate nel mondo del lavoro.

Queste condizioni fanno sì che alla figura professionale del consulente tributarista siano destinati quelli che possiamo definire stipendi medio-alti, che indubbiamente allettano ancora di più le persone che vogliono diventarlo. Secondo studi settoriali e informazioni in nostro possesso, mediamente lo stipendio di un tributarista si aggira intorno ai 30mila euro annui, mentre il range entro il quale questa professione viene retribuita va dai 25mila euro annui, destinati a una figura junior, ai 50mila euro annui, in misura dipendente dall’esperienza del professionista: un lavoratore senior con compiti di management dovrebbe percepire una somma che si attesti intorno a questa cifra. Lo stipendio medio di chi lavora come libero professionista in uno studio può invece superare i 50mila euro annui, fino ad arrivare a 75mila euro annui. Non male, vero?
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E allora cosa aspetti? Iscriviti a un corso di laurea o a un master che possa aiutarti a coronare questo sogno.

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