Studiare in gravidanza: la guida completa

22 Dicembre ore 12.54

Studiare in gravidanza: la guida completa

Accogliere la maternità durante il percorso universitario è una sfida unica, in cui le esigenze accademiche si intrecciano con il miracolo della vita. Per le giovani mamme impegnate negli studi universitari, la gestione del tempo tra le responsabilità accademiche e il nuovo ruolo di genitori richiede una pianificazione accurata e il sostegno adeguato. In questo articolo forniremo suggerimenti su come organizzare la questione della maternità, focalizzandoci sulla gestione del tempo e delle incombenze universitarie nei primi mesi di vita del neonato o durante la gravidanza, ma faremo anche un accenno al problema delle tasse universitarie: dobbiamo pagarle anche se ci stiamo occupando di altro per diversi mesi?
Attenzione, nell’articolo parleremo di gravidanza e genitorialità, considerando lo stato di gravidanza come se fosse una condizione che richiede un’attenzione analoga a quella del periodo in cui il bambino sarà già nato. Perchè di fatto riteniamo che sia così, un periodo da vivere con alcune accortezze.

Come studiare in gravidanza o con un figlio:

Conciliare la crescita di un figlio con un percorso universitario può rappresentare una sfida, ma è certamente possibile con una pianificazione e un sostegno adeguati. Ecco alcuni suggerimenti per affrontare questa situazione:

Pianifica: La chiave è una pianificazione accurata. Elabora un programma di studi realistico, tenendo conto delle esigenze del tuo bambino e del tuo orario familiare. Scegli gli orari delle lezioni e degli esami in modo da poter dedicare il tempo necessario alla tua famiglia.

Cerca supporto familiare: Coinvolgi la tua famiglia nel tuo progetto accademico. Chiedi aiuto a parenti o amici per la cura dei bambini quando ne hai bisogno. Creare una rete di supporto è essenziale per gestire le responsabilità familiari e universitarie.

Rivolgiti a Servizi di Assistenza all’Infanzia: Molte università offrono servizi di assistenza all’infanzia per gli studenti genitori. Informati sulla disponibilità di asili o servizi di assistenza per bambini sulla tua campus.

Scegli la flessibilità negli studi: Valuta la possibilità di seguire corsi online o in modalità mista, se disponibili. Questo potrebbe offrirti maggiore flessibilità negli orari di studio e ridurre la necessità di spostarti frequentemente.

Organizza il tuo tempo: Impara a gestire efficacemente il tuo tempo. Crea un piano giornaliero o settimanale che includa tempo dedicato allo studio, alla famiglia e al riposo. L’organizzazione è fondamentale per bilanciare le varie responsabilità.

Comunica con i docenti: Parla apertamente con i tuoi docenti sulla tua situazione familiare. Molti docenti sono disposti a offrire supporto extra o flessibilità nei confronti degli studenti genitori.

Prenditi cura di te: Non dimenticare di prenderti cura di te stessa. Una buona auto-cura contribuisce al tuo benessere e, di conseguenza, alla tua capacità di gestire le sfide quotidiane.

Fai una lista di priorità: In certi momenti, potrebbe essere necessario fare delle scelte e stabilire priorità. Accetta che non tutto può essere fatto perfettamente in ogni momento e sii gentile con te stessa.

Ricorda che ogni situazione è unica, e trovare l’equilibrio richiederà pazienza e adattabilità. Cerca risorse e supporto nella tua comunità e presso la tua università per facilitare il percorso di crescita personale e accademico con la tua famiglia.

Studiare in gravidanza e sospensione delle tasse

Le politiche universitarie possono variare a seconda del paese, dell’università specifica e del programma di studio. Tuttavia, molte istituzioni offrono opzioni di sospensione o riduzione delle tasse universitarie per studenti che devono affrontare situazioni particolari come la maternità.

In molte università, è possibile richiedere una sospensione temporanea degli studi o una riduzione delle tasse durante il periodo in cui una studentessa è in maternità o nei primi mesi dopo il parto. Questa opzione consente agli studenti di prendersi il tempo necessario per concentrarsi sulla loro salute e sulla cura del neonato senza subire oneri finanziari eccessivi.

È importante contattare il servizio studenti o l’ufficio amministrativo della propria università per ottenere informazioni specifiche sulle politiche in vigore e sulle opzioni disponibili. Molte istituzioni sono aperte a discutere soluzioni personalizzate per studenti che si trovano in situazioni particolari come la maternità.

Una testimonianza diretta: la storia di Giulia

Ci piaceva l’idea di non tenere questo argomento chiuso in alcuni suggerimenti generici e distaccati, così abbiamo chiesto a una nostra studentessa che ha vissuto quest’esperienza di raccontarci quali sono state le sue impressioni. Ecco cosa ci ha risposto:

Ciao Giulia, grazie per aver accettato di condividere la tua esperienza. Innanzitutto, ci puoi raccontare come hai affrontato gli studi universitari durante la tua gravidanza?

Giulia: Certo, grazie per l’opportunità. Studiare durante la gravidanza è stato un viaggio emozionante e impegnativo allo stesso tempo. Ho cercato di organizzare il mio tempo in modo da bilanciare le lezioni, gli esami e gli impegni universitari con le crescenti esigenze legate alla gravidanza. Una delle sfide principali è stata la stanchezza, specialmente durante i primi mesi, ma ho cercato di pianificare le sessioni di studio quando mi sentivo più energica.

Puoi condividere un esempio pratico di come hai gestito una giornata tipica durante il periodo universitario in gravidanza?

Giulia: Assolutamente. Una giornata tipica iniziava con le lezioni del mattino. Dopo le lezioni, dedicavo un po’ di tempo al riposo e alla preparazione del pranzo. Nel pomeriggio, quando mi sentivo più energica, studiavo e facevo i compiti. Era importante per me pianificare gli impegni universitari con attenzione, evitando di sovraccaricarmi. La sera, cercavo di rilassarmi e di passare del tempo con il mio compagno. La chiave era organizzare il mio tempo in modo strategico per bilanciare le responsabilità accademiche con il riposo e la preparazione alla maternità.

Hai incontrato delle sfide specifiche nel conciliare la gravidanza con gli studi universitari? Come hai affrontato queste sfide?

Giulia: Sicuramente. Una delle sfide principali è stata la gestione della stanchezza e delle nausee durante le lezioni. Ho cercato di comunicare apertamente con i miei professori riguardo alla mia situazione, e fortunatamente, molti di loro si sono dimostrati comprensivi e mi hanno offerto supporto aggiuntivo. Inoltre, ho cercato di creare una rete di supporto con altri studenti genitori attraverso gruppi online e incontri organizzati dall’università.

Come hai affrontato gli esami e i periodi più intensi del semestre durante la gravidanza?

Giulia: Gli esami sono stati una sfida extra. Ho cercato di pianificare con anticipo, studiando gradualmente anziché lasciare tutto all’ultimo momento. Durante gli esami, ho fatto attenzione a prendere pause e a gestire lo stress in modo sano. Ancora una volta, il sostegno della mia famiglia, dei professori e di altri studenti genitori è stato fondamentale.

Infine, quali consigli daresti ad altre studentesse in gravidanza o a studenti genitori che affrontano gli studi universitari?

Giulia: Il mio consiglio principale sarebbe di pianificare con attenzione e di essere flessibili con te stessi. Comunicare apertamente con i professori è essenziale, così come creare una rete di supporto. Cerca risorse e servizi offerti dall’università per studenti genitori. E ricorda che, nonostante le sfide, è possibile completare gli studi con successo. La maternità e l’università possono coesistere con pianificazione e supporto adeguato.

La scelta di frequentare un’università online si è rivelata un elemento fondamentale nell’esperienza di Giulia, offrendole una flessibilità che si è adattata perfettamente alle esigenze della gravidanza e agli impegni legati alla maternità. La struttura dei corsi online ha permesso a Giulia di organizzare il suo tempo in modo più flessibile, consentendole di partecipare alle lezioni e completare gli studi quando si sentiva più energica e pronta. Questa flessibilità ha svolto un ruolo cruciale durante i momenti più impegnativi della gravidanza e degli esami universitari. Inoltre, l’accesso a risorse online, materiali didattici e interazioni virtuali con docenti e compagni di corso ha fornito a Giulia un supporto continuo, rendendo il suo percorso accademico più gestibile e personalizzato. In questo modo, l’università online ha rappresentato un alleato prezioso nel permetterle di perseguire i suoi obiettivi accademici mentre si preparava alla maternità.

Conclusioni

Nella straordinaria avventura di diventare madri durante il percorso universitario, la questione delle tasse universitarie si presenta come un aspetto cruciale da affrontare. Mentre molte università riconoscono la complessità di questa fase della vita e offrono opzioni di sospensione o riduzione delle tasse, è essenziale che le istituzioni educative contino a evolvere per rispondere alle esigenze mutevoli delle studentesse in maternità. La creazione di politiche più flessibili e compassionevoli è fondamentale per garantire che le giovani mamme possano affrontare questo periodo con la tranquillità necessaria, mantenendo l’accesso all’istruzione senza eccessivi oneri finanziari. La maternità e l’istruzione non dovrebbero essere considerate incompatibili, ma piuttosto come sfide complementari che possono essere affrontate con empatia, supporto e risorse adatte.

Crediti foto in evidenza: Depositphotos.com – GeorgeRudy