Cos’è e come scrivere la relazione PCTO

15 Dicembre ore 20.28

Cos’è e come scrivere la relazione PCTO

La relazione PCTO, che sta per Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, noto anche come Alternanza Scuola-Lavoro, è un elemento importantissimo nel sistema educativo italiano, introdotto per arricchire il percorso formativo degli studenti delle scuole superiori.

Questa iniziativa serve per dare agli studenti un’esperienza pratica e diretta del mondo del lavoro, integrando la formazione teorica con attività esterne alla scuola, in contesti lavorativi reali o simulati. Se sei uno studente o una studentessa e stai cercando di capire come scrivere la relazione PCTO, devi sapere che questa rappresenta, in breve, il documento finale in cui dovrai rendicontare le esperienze vissute, le competenze e la conoscenza del mondo del lavoro che hai acquisito.

Anche se questo documento serve come strumento di valutazione per insegnanti e tutor, servirà anche a te per fare il punto sulle tue aspirazioni e sulle tue capacità. In questo articolo esploreremo nel dettaglio cos’è la relazione PCTO, quali sono i suoi componenti principali e in che modo puoi approcciarti alla sua scrittura.

Cos’è la relazione alternanza scuola-lavoro?

Prima di capire cosa scrivere nella tua relazione PCTO, facciamo un breve passo indietro per capire cos’è questo documento e quali sono le sue funzioni.

La relazione di alternanza scuola-lavoro è un documento che tutti gli studenti delle scuole superiori italiane sono tenuti a redigere al termine del loro percorso di alternanza. Questa esperienza, che integra l’apprendimento in aula con attività pratiche in contesti lavorativi reali o simulati, è utilissima per fornire agli studenti una comprensione più profonda del mondo del lavoro, sviluppando al contempo competenze trasversali utili per il loro futuro professionale e personale.

La relazione di alternanza scuola-lavoro è essenzialmente un resoconto dettagliato di ciò che lo studente ha imparato e sperimentato durante il percorso.

Cosa scrivere nella relazione PCTO

Come abbiamo detto, nella relazione PCTO dovrai riportare in modo dettagliato la tua esperienza nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento. Anche se ogni relazione può essere diversa, ci sono sicuramente degli elementi in comune per ogni elaborato. Ecco quali sono:

  1. Descrizione dell’esperienza. Per prima cosa, fai una panoramica generale del percorso svolto, includendo dove e quando è avvenuto, chi erano i tutor o i responsabili e quali erano gli obiettivi prefissati all’inizio del percorso;
  2. Rendicontazione delle attività. Fai un elenco dettagliato delle attività in cui hai partecipato. Nello specifico, descrivi le mansioni svolte, i progetti a cui hai contribuito, le riunioni o gli eventi a cui hai partecipato e qualsiasi altro compito degno di nota, riportando anche esempi concreti;
  3. Competenze acquisite. Rifletti sulle competenze trasversali e specifiche che hai sviluppato durante il percorso e riportale nel documento;
  4. Riflessione personale. Dedica una sezione alla tua riflessione personale sull’esperienza, parlando di come il percorso ha influenzato la tua comprensione del mondo del lavoro, le tue aspirazioni future e il tuo sviluppo personale;
  5. Valutazione dell’esperienza. Valuta l’esperienza complessiva, parlando di ciò che hai trovato utile e ciò che pensi possa essere migliorato. Ad esempio, potresti parlare dell’organizzazione del percorso, il supporto ricevuto, la rilevanza delle attività svolte e il contributo dell’esperienza al tuo percorso educativo;
  6. Conclusioni. Concludi la relazione con una riflessione sulle tue prospettive future, specificando in che modo l’esperienza PCTO possa influenzare le tue scelte future, sia in termini di studi ulteriori sia di carriera professionale.

Esempi di relazione alternanza scuola-lavoro

Ora che abbiamo visto qual è la scaletta per scrivere una relazione PCTO, passiamo ad alcuni esempi concreti a cui ispirarti.

Esempio 1

Supponiamo che tu abbia svolto un’esperienza di alternanza scuola lavoro in una società di grafica e design. In questo caso, la relazione potrebbe essere simile a questa:

Sono Giulio Rossi e ho svolto il mio percorso di alternanza scuola-lavoro presso la “Creative Design Studio” di Roma, dal 1° marzo al 30 aprile 2023. Sotto la supervisione del signor Verdi, responsabile del reparto grafico, mi sono immerso nel mondo del design grafico e della comunicazione visiva. Durante il mio percorso, ho partecipato a diverse fasi del processo creativo, inclusa la brainstorming per nuovi progetti, la creazione di bozze iniziali, l’assistenza nella selezione dei colori e dei font e l’organizzazione dei file finali per la stampa. Ho anche partecipato a riunioni con i clienti per comprendere meglio le loro esigenze e visioni.

Ho sviluppato competenze tecniche specifiche, come l’uso di software di grafica (Adobe Photoshop e Illustrator) e ho migliorato le mie abilità comunicative e di presentazione. Ho anche appreso l’importanza del lavoro di squadra e della gestione del tempo nel rispettare le scadenze dei progetti.

Questa esperienza mi ha aperto gli occhi sul mondo del design grafico, un settore che ora sto seriamente considerando per il mio futuro. Ho scoperto una passione per la creatività e ho apprezzato l’opportunità di vedere come le idee prendono vita.

Valuto molto positivamente il mio percorso, anche se all’inizio ho trovato alcune sfide nell’adattarmi al ritmo di lavoro. Credo che una maggiore preparazione preliminare sui software di grafica avrebbe reso il mio inserimento più agevole. Questa esperienza ha rafforzato il mio interesse per il design grafico e intendo proseguire gli studi in questo campo. Sono grato per le competenze acquisite e per le persone che ho incontrato, che hanno contribuito tanto al mio percorso di crescita personale e professionale.

Esempio 2

L’esempio 2 è un’esperienza di PCTO in uno studio legale. Ecco una possibile relazione da scrivere:

Ho trascorso due mesi, da maggio a giugno 2022, in uno stage presso lo Studio Legale “Legal Minds” a Milano, lavorando a stretto contatto con l’avvocato Bianchi, specializzato in diritto commerciale.

Le mie attività includevano la ricerca di precedenti giuridici, l’assistenza nella redazione di documenti legali, l’organizzazione di fascicoli per i casi e la partecipazione ad alcune udienze per osservare direttamente il processo legale. Ho anche assistito in incontri con i clienti, prendendo appunti e discutendo i casi con l’avvocato Bianchi.

Ho acquisito una comprensione pratica del diritto commerciale e delle procedure legali. Ho migliorato le mie capacità di ricerca e analisi, oltre a sviluppare una maggiore attenzione ai dettagli, essenziale nel lavoro legale.

Questa esperienza è stata decisamente formativa per me. Ho scoperto quanto sia complesso e sfaccettato il lavoro legale e quanto sia importante l’etica e la dedizione in questo campo. Lo stage è stato estremamente istruttivo, anche se a volte ho trovato la quantità di informazioni da gestire sfidante. Avrei apprezzato maggiori opportunità di discutere i casi in modo più approfondito con l’avvocato Bianchi. Questa esperienza ha rafforzato il mio desiderio di perseguire una carriera nel diritto. Sono motivato a continuare i miei studi in giurisprudenza e a cercare ulteriori opportunità per acquisire esperienza pratica nel campo legale.

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Credits Immagine: DepositPhotos / racorn