Marketing manager: chi è, cosa fa, come diventarlo

09 Dicembre ore 15.48

Marketing manager: chi è, cosa fa, come diventarlo

Lo sviluppo della tecnologia ha portato allo sviluppo di professioni, lontane da quelle più comuni e diffuse, quali l’avvocato, l’insegnante, il medico.

Il mondo corre veloce, e per stargli dietro non devi mai smettere di imparare. Oramai, la vita passa in rete, il mercato è più ampio, la concorrenza altrettanto. Per stare al passo con tutto ciò, un’azienda ha bisogno di molte figure professionali, ognuna con il proprio ruolo ben preciso e dettagliato. Chi decide di lavorare nel marketing si dedica ad analizzare le richieste dei consumatori, sviluppando strategie in grado di soddisfare queste richieste e portare un profitto diretto all’azienda.

La presenza di molteplici attività all’interno del marketing plan comporta l’impossibilità di individuare ruoli trasversali che siano in grado di ricoprire molteplici attività all’interno dell’azienda. Esistono posizioni specifiche che si occupano di attività specifiche. E tra queste figure professionali, c’è quella del marketing manager. Un ruolo sempre più ricercato e richiesto, e molto utile ai fini dello sviluppo di un’impresa. Ma chi è il marketing manager? Cosa fa e come si diventa marketing manager?

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Chi è il marketing manager

Le aziende basano il proprio successo sulle strategie da adottare nel mercato e sulla loro riuscita. Il marketing manager è la figura che si occupa delle strategie marketing di un’azienda. Il suo compito è lanciare e promuovere i servizi e i prodotti di un business pianificando strategie e attività di marketing, gestendo le risorse umane e il budget dedicato all’area Marketing.

Il fine ultimo del lavoro del marketing manager è migliorare la brand awareness, aumentare le vendite e far crescere una base di clienti fedeli, avendo cura di ottimizzare il ROI (Return On Investment) sulla spesa pubblicitaria. È il direttore che ha in capo le azioni di promozione di un’azienda, ed è fondamentale degli obiettivi di un Business Plan.

Cosa fa il marketing manager

Il focus principale del marketing manager è la pianificazione delle strategie di marketing per sostenere l’azienda nel suo processo di vendita. Coordina tutte le attività che precedono il lancio, e dopo anche la vendita di un determinato prodotto o di un’intera gamma di servizi.

In linea generale il suo ruolo è di supervisione: il marketing manager controlla tutte le fasi relative alle varie attività di marketing come la grafica del logo, la definizione dei prezzi, la selezione dei media e tutte le campagne finalizzate a diffondere e/o aumentare la visibilità del marchio.

In più, questo professionista studia il mercato di riferimento, il target, analizza la concorrenza e studia a tuttotondo il prodotto da vendere. La figura del marketing manager è cruciale per il bene dell’azienda. Egli si preoccupa di valutare l’eventuale rinnovamento periodico del prodotto affinché esso risulti sempre competitivo sul mercato.

I compiti più comuni per un Marketing Manager sono:

  • Definire il pubblico di destinazione al quale verrà venduto un prodotto o servizio;
  • Identificare i potenziali mercati e concorrenti;
  • Sviluppare ed applicare strategie di marketing a lungo o breve termine e campagne promozionali, al fine di incrementare la diffusione del marchio;
  • Dirigere campagne di arte e marketing con l’obiettivo di promuovere programmi e eventi;
  • Gestire e supervisionare tutti gli aspetti del marketing in una potenziale situazione di crisi;
  • Presentare report dettagliati sul volume delle vendite, sull’esperienza del cliente, sulle tendenze del mercato e sui requisiti;
  • Fornire raccomandazioni sulle tattiche future, cercando di incrementare il volume delle vendite;
  • Stabilire relazioni strategiche e partnership con agenzie e fornitori del settore;
  • Assistere il reparto Pubbliche Relazioni nella gestione dei rapporti con media e altri attori;
  • Gestire il budget del reparto Marketing;
  • Garantire la coerenza con le politiche, le normative e le procedure aziendali.

Il marketing manager deve creare un piano, renderlo operativo, e monitorarlo, affinché l’azienda possa dotarsi di tutte le risorse necessarie al raggiungimento dei risultati. Deve essere in grado di sviluppare, applicare e monitorare strategie di marketing ed attività promozionali, analizzare i mercati di destinazione, monitorare le strategie di marketing adottate e i loro effetti, valutare la resa dei prodotti e dei servizi, ed essere costantemente aggiornato con il mercato che corre veloce e si espande sempre di più.

Inoltre, questa figura deve saper gestire tutti coloro facenti parte del ramo marketing, occupandosi egli stesso della selezione del personale. Gestisce gli alleati e combatte i competitors, con strategie studiate dettagliatamente.

Come diventare marketing manager

Per ricoprire questo ruolo importante, occorre fare una distinzione tra requisiti personali e formazione. Infatti, quest’ultima è molto importante ai fini conoscitivi, specifici, ma anche le doti personali hanno un loro valore nella valutazione della figura professionale, e non sono da sottovalutare.

Una delle peculiarità da avere, per essere un marketing manager che si rispetti, è la capacità di problem solving. È importante conoscere l’inglese, per confrontarsi con una fetta di mercato più grande, e avere doti comunicative che ti facciano spiccare tra tanti. La gavetta è fondamentale e parte integrante nel processo di sviluppo della propria professione. Si inizia sempre con l’affiancamento di persone al di sopra delle nostre capacità, che abbiano già un ruolo affermato. Con gli anni, se ci si mette impegno e dedizione, si può crescere ed arrivare a ricoprire la posizione di maggior prestigio. Chiaramente, sarà più facile arrivare in cima quando ci si muove in una piccola azienda. Quando, invece, si ha a che fare con una grande impresa, la strada è più lunga e tortuosa, e spesso si inizia come assistenti o come junior.

Per diventare marketing manager, dunque, sono necessarie doti comunicative e capacità relazionali, che devi avere innate, e non puoi acquisire durante il percorso di studi. Quest’ultimo è, senz’altro, fondamentale per apprendere i tratti del marketing e tutto ciò che ruota attorno alle aziende e a questo mondo. Ma studiare non basta: infatti, anche il tuo carattere conta molto. Saper essere un leader, essere caparbio, tenace, determinato. Sono tutte skills necessarie per formare una figura completa.

La laurea utile per diventare marketing manager

Diventare marketing manager richiede un percorso lungo, profondo, e dettagliato. Per questa figura, si predilige una laurea triennale in scienze economiche, e una magistrale in Marketing e comunicazione. Anche dopo aver conseguito entrambe le lauree, ed essersi immersi in entrambi i percorsi, per diventare marketing manager occorrerebbe anche un Master. Questo accade perché un Master può avere un focus più ampio su queste tematiche e darti un bagaglio di conoscenze ancora più specifiche. Per imparare davvero concetti concreti, il master è fortemente consigliato.

A tal proposito, Unicusano offre Corsi di Laurea e Master perfetti per chi vuole saperne di più sul marketing e abbracciare questa professione. Parlando dei Corsi di Laurea, quelli più adatti sono quelli in economia o comunicazione. Ad oggi il nostro Ateneo ha all’attivo:

  • Corso di Laurea in Economia aziendale e Management (L-18)
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Mercati globali e innovazione digitale
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Gestione e professioni d’impresa

In alternativa, potresti valutare anche una specializzazione in Comunicazione. I corsi attivi sono:

  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Imprese e Istituzioni
  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Cultural and social Media
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction

In entrambi i casi, così come per tutti i nostri corsi di laurea, potrai formarti online, grazie alla metodologia telematica. Con questo approccio, potrai seguire le lezioni senza vincoli di luogo e orario, semplicemente accedendo ad una piattaforma di e-learning sempre attiva.

Attraverso la stessa piattaforma, potrai anche interagire con i docenti e scaricare il materiale didattico di supporto allo studio. Grazie alla metodologia telematica, potrai organizzare i tuoi impegni nel modo migliore, conciliando lo studio con un’eventuale lavoro. In più, dopo la laurea, potrai scegliere uno dei nostri Master di I o II livello afferenti all’area economica o comunicativa, per completare la tua formazione.

 Il marketing manager nel mondo del lavoro

Il ruolo di marketing manager è di base più concreto e operativo nelle realtà aziendali di piccolo-medie dimensioni. È proprio in questi casi che il professionista si occupa di gestire ogni aspetto. Dalla promozione alla vendita vera e propria. In un’azienda di grandi dimensioni invece svolge più che altro il ruolo di assistente al marketing.

Il marketing manager è fondamentale in un’azienda perché decide line guida del marketing, funge da figura dirigenziale, coordina le attività del team, si occupa delle analisi di mercato. Nel Web 2.0, le aziende hanno numerose possibilità per il loro marketing e, di conseguenza, cresce la ricerca di figure come il marketing manager. Tutto ruota attorno al marketing, e non c’è azienda che non vi abbia a che fare. Trovare un lavoro, dunque, non sarà un’impresa impossibile. La strada da percorre è lunga, e può essere tortuosa, perché la competizione è alta, ma con determinazione e voglia di fare, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.

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Credits Immagine: Getty Images / SeventyFour