Manager della sostenibilità: chi è, cosa fa, come diventarlo
10 Luglio ore 10.47
Più andiamo avanti con i tempi e più si sente il bisogno, nel mondo del lavoro, di avere determinate figure che si occupano di precisi ambiti. Negli ultimi anni, uno dei temi che più è stato cuore, soprattutto alle aziende, è la sostenibilità.
La sostenibilità è un concetto fondamentale che riguarda la capacità di soddisfare le esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle future generazioni di soddisfare le proprie. In altre parole, si tratta di adottare modelli di sviluppo e comportamenti che tengano conto dell’equilibrio tra aspetti economici, sociali ed ambientali, garantendo la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, la giustizia sociale e il benessere economico. Per occuparsi di questo, è nata la figura professionale del manager della sostenibilità. Chi è, cosa fa e qual è il percorso adatto da intraprendere per arrivare a ricoprire questo ruolo?
Chi è il manager della sostenibilità
Il concetto di sostenibilità è stato sviluppato in risposta ai crescenti problemi ambientali e alle sfide globali come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l’esaurimento delle risorse naturali e l’inquinamento. L’obiettivo principale della sostenibilità è di garantire un futuro sostenibile per tutti, promuovendo la stabilità e l’equilibrio tra i sistemi naturali e umani.
Il manager della sostenibilità, in un’azienda o in una realtà lavorativa, è molto importante, in quanto è lui a gestire le certificazioni ambientali e le strategie dell’impresa. Cerca di promuovere pratiche sostenibili che non fanno altro che far crescere l’azienda e portala ad avere una tipologia di lavoro più sano e produttivo. Oltre che per l’ambiente, il manager della sostenibilità cerca di migliorare anche i rapporti sociali che ci sono tra i dipendenti stessi e creare un’aria più serena, un clima equo e inclusivo.
Cosa fa il manager della sostenibilità
Il manager della sostenibilità, anche detto Sustainability Manager, è un professionista che lavora all’interno di un’organizzazione o di un’azienda ed è responsabile di sviluppare, implementare e monitorare strategie e iniziative per promuovere la sostenibilità. Questo ruolo è sempre più importante poiché le aziende e le organizzazioni cercano di integrare la sostenibilità nelle loro operazioni per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche. In merito a questo, la sua figura è poliedrica, possiede competenze trasversali.
Le sue responsabilità possono variare a seconda del settore e delle dimensioni dell’organizzazione, ma in genere si occupa di sviluppare una visione e una strategia globale per l’organizzazione che integri la sostenibilità nei processi aziendali. Questo può includere l’impostazione di obiettivi e target di sostenibilità misurabili e realizzabili. Il manager si assicura anche che le iniziative di sostenibilità siano monitorate, misurate e valutate regolarmente. Monitora le prestazioni dell’organizzazione rispetto agli obiettivi prefissati e identifica le aree in cui migliorare. Il suo intento è quello di attuare progetti green.
Collabora con dipendenti, dirigenti, fornitori, clienti e altre parti interessate per coinvolgerli attivamente nell’implementazione della sostenibilità. Può anche essere coinvolto in attività di sensibilizzazione e formazione sulla sostenibilità.
È attento anche a identificare i rischi e le opportunità legati alla sostenibilità e sviluppa piani per affrontarli. Assicura che l’organizzazione sia conforme alle normative ambientali e sociali e a standard di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale. Le pratiche sostenibili non riguardano solo una piccola fetta dell’azienda, ma il manager della sostenibilità deve essere in grado di diffonderle in ogni spicchio dell’attività, dalla produzione alle risorse umane.
Uno dei compiti fondamentali che spettano al manager della sostenibilità consiste nel rimanere sempre aggiornato sulle tendenze in materia e nel promuovere l’innovazione sostenibile all’interno dell’organizzazione.
Le skills
Ovviamente, come dice la parola stessa, per essere un manager della sostenibilità devi avere ottime capacità di leadership e devi essere preparato in materia di sostenibilità. Siccome avrai a che fare con diverse tipologie di interlocutori, dai fornitori ai clienti, dovrai essere in grado di comunicare e ascoltare attentamente.
Molto importante è anche la capacità di problem solving, perché è fondamentale che tu sappia far fronte a ogni eventuale problema che ti si presenti davanti.
Queste competenze ti aiuteranno a gestire in modo efficace progetti di sostenibilità complessi e a collaborare con diverse parti interessate all’interno e all’esterno dell’organizzazione.
Durante colloqui di lavoro e presentazioni, ricorda di mostrare il tuo entusiasmo e la tua determinazione nell’affrontare le sfide della sostenibilità. Illustra come hai applicato la sostenibilità nella tua vita e nel tuo percorso professionale fino a quel momento. La cosa fondamentale è metterci determinazione e costanza, perché raggiungere questa posizione non è un procedimento immediato e automatico, ma avrai bisogno di anni di gavetta.
Come diventare manager della sostenibilità
Per quanto riguarda gli studi, inizia acquisendo una formazione accademica in un campo correlato alla sostenibilità, come scienze ambientali, studi sulla sostenibilità, economia verde, ingegneria ambientale, relazioni internazionali o altri corsi simili.
Ma anche una laurea in economia aziendale e management oppure in giurisprudenza può aiutarti ad assimilare competenze su temi economici e giuridici. Un diploma di laurea è spesso un prerequisito, ma potresti anche considerare una specializzazione più avanzata attraverso un master o un dottorato. È proprio grazie al master che potrai unire le nozioni, acquisite con la teoria, con la pratica in azienda tramite stage. Questa esperienza ti permetterà di applicare le conoscenze teoriche acquisite durante gli studi e di affinare le tue competenze pratiche.
Studiare con Unicusano: le opportunità per la tua formazione
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Nello specifico, il nostro Ateneo offre corsi di laurea in Economia e Giurisprudenza, due percorsi ugualmente validi per acquisire competenze di base spendibili anche per questa professione. Per completare la tua formazione potrai invece scegliere uno dei Master Unicusano, come ad esempio il Master Green economy e management sostenibile, perfetto per formare professionisti preparati a rispondere alle sfide economiche poste dal deterioramento dell’ambiente e dal bisogno di ottimizzazione delle risorse.
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Credits Immagine: Sdecoret / DepositPhotos