Gestione del tempo per studenti universitari: come farlo al meglio

07 Ottobre ore 9.27

Gestione del tempo per studenti universitari: come farlo al meglio

Essere uno studente universitario è un percorso stimolante e affascinante, ma richiede una gestione del tempo accurata e ben strutturata. È un momento di crescita personale, indipendenza e opportunità di apprendimento, ma anche di responsabilità.

Con la libertà di organizzare la propria routine quotidiana, arriva la sfida di bilanciare gli impegni accademici con la vita sociale, il lavoro e altre attività. Gestire il tempo, durante l’università, diventa una vera e propria sfida, è un’arte, che non tutti riescono a maneggiare. È per questo che ti offriremo i consigli necessari affinché tu riesca a farlo al meglio. Occorre solo un po’ di impegno e di costanza e il resto verrà da sé.

Trovare la motivazione

L’università è un momento critico in cui la motivazione personale gioca un ruolo importantissimo. È importante chiederti: “Perché sono all’università?”.

Questa domanda può essere complessa, ma è fondamentale sapervi rispondere. È importante che tu sappia perché hai scelto quell’ateneo, quel percorso di studi e cosa vuoi fare nella vita. Spesso, capita che, per accontentare genitori o amici, si intraprenda una facoltà che non ha nulla a che fare con i propri sogni e i propri desideri. Questo, potrebbe incidere negativamente sulla tua resa. Alcuni studenti possono essere motivati dalla passione per un determinato argomento o campo di studio, mentre altri potrebbero sentirsi obbligati a soddisfare le aspettative dei genitori o cercare opportunità future. Comprendere il motivo intrinseco dietro la propria presenza all’università aiuta a generare una motivazione più profonda e a rimanere concentrati sugli obiettivi accademici.

Il percorso universitario può essere impegnativo, ma vedere il lato interessante di ogni materia e cercare di nutrire la curiosità è essenziale per mantenere uno spirito positivo e aperto.

Pianificazione iniziale

Quando termini le scuole superiori e ti affacci al mondo universitario, potrebbe capitare che tu ti senta perso e fuori binario.

Ciò accade perché non avrai più la solita classe e il solito gruppo di docenti che ti seguono giorno dopo giorno, ma ogni materia avrà il proprio professore, così come la propria classe. Non avrai più interrogazioni programmate da rispettare necessariamente e sarai completamente padrone del tuo tempo.

E, nella maggior parte dei casi, specie all’inizio, è proprio questo a spaventare gli studenti universitari. Prima che inizino i corsi, è fondamentale raccogliere informazioni sul programma di studio. Devi entrare nell’ottica del mood accademico e capire come sviluppare una pianificazione iniziale efficiente. Questo potrebbe voler dire conoscere in anticipo il numero di crediti assegnati a ciascun corso, i libri di testo obbligatori e quelli consigliati. Queste informazioni serviranno come base per valutare quanto tempo sarà necessario per padroneggiare ciascuna materia.

Un altro aspetto chiave riguarda la stima del tempo. Gli studenti universitari dovrebbero sempre fare stime conservative del tempo richiesto per ciascuna attività di studio.

Questo approccio garantisce di avere un margine di sicurezza nel piano di studio, specialmente quando si affrontano passaggi difficili o si verificano contrattempi. Un buon piano settimanale di studio è fondamentale e potrebbe includere, anche, la suddivisione del materiale in unità gestibili. Questa pianificazione step-by-step è cruciale per il successo, per non ritrovarti a pochi giorni prima dell’esame con l’acqua alla gola.

Partecipazione alle lezioni

Le università possono avere campus estesi e le lezioni possono essere dislocate in vari edifici, a meno che tu non abbia scelto un Ateneo online. Per questo è fondamentale trovare modi efficaci per partecipare attivamente alle lezioni.

Se sceglierai di iscriverti ad un’Università telematica, avrai a disposizione la registrazione delle lezioni, che non è solo un metodo per catturare i contenuti, ma anche un modo per rivedere il materiale, individuare i punti di confusione e migliorare la comprensione dei concetti. Questo risparmia tempo durante lo studio individuale e contribuisce a un apprendimento più efficace.

C’è una differenza sostanziale tra lo studio in solitaria e lo studio dopo aver affrontato una sessione di lezioni. Avere un rapporto diretto con il docente, godere dell’opportunità di chiedere spiegazioni in merito a un determinato argomento, può aiutarti a fare più chiarezza nella tua mente. Inoltre, grazie agli appunti presi e all’ascolto attivo in aula, ti occorrerà molto meno tempo per revisionare tutto il materiale e prepararti per l’esame.

Collaborazione e consulenza

Un altro suggerimento molto importante, che potrà aiutarti a gestire il tuo tempo, è la collaborazione tra studenti e l’importanza di cercare consigli da chi ha preceduto il corso. La collaborazione con i colleghi è un modo per affrontare le sfide universitarie insieme, discutendo i contenuti delle lezioni, condividendo risorse e risolvendo insieme ogni dubbio.

Questa interazione aiuta a consolidare la comprensione dei concetti e promuove la crescita collettiva. La ricerca di consigli da parte di chi ha già frequentato il corso o da insegnanti privati è altrettanto importante. Queste figure esperte possono offrire una prospettiva chiara sugli esami e aiutarti a identificare i punti deboli della tua preparazione.

Il consiglio in più: iscriviti a gruppi social e forum per conoscere persone che, come te, hanno intrapreso un percorso universitario incentrato su determinate discipline, per confrontarvi, creare amicizie e migliorare lo studio.

Rilassamento e ricarica

Anche se sei entrato nell’ottica dello studio, ricorda che è controproducente non riuscire a fare nient’altro se non stare sui libri. Troppo studio senza pause può portare a stanchezza e perdita di concentrazione. Prendersi regolari pause per ricaricare la mente è importante quanto curare la tua preparazione.

Lo sport è un’ottima attività per farlo, poiché non solo migliora la salute fisica ma contribuisce anche al benessere mentale. Il tempo dedicato a un’attività sportiva che ti appassiona offre un’opportunità di svago e aiuta a mantenere la mente fresca.

Trova un hobby con cui tu riesca a svagarti e non dimenticarti dei rapporti sociali, essenziali per avere un comportamento equilibrato e ludico. Non è con profonde e immense sessioni di studio che arriverai a ottenere risultati invidiabili. Saper gestire il tempo, per uno studente universitario, vuol dire proprio questo: essere in grado di non rinunciare a nulla, saper combinare dovere e piacere e sapersi assumere le proprie responsabilità.

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Credits Immagine: DepositPhotos / Alla serebrina