Double degree: come funziona e quali sono i benefici

12 Agosto ore 13.57

Double degree: come funziona e quali sono i benefici

Scegliere di avere la doppia laurea può essere una strategia vincente per concorrere nel mondo del lavoro con il massimo dei requisiti possibili. Di certo è una strategia impegnativa, ma la double degree interessa sempre più studenti e studentessa, costretti a correre dietro alle esigenze del mercato del lavoro globale, sempre più richiedente e competitivo. Proprio per rispondere alle necessità globali e internazionali sono sempre di più gli studenti che cercano di ottenere una seconda laurea all’estero, ma la double degree permette di ottimizzare il tempo e l’impegno, concorrendo all’interno di un corso di laurea ma ottenendo un doppio titolo, che viene considerato valido sia in Italia che all’estero.

Cos’è la double degree?

Vediamo meglio di cosa parliamo quando parliamo di double degree. Alcune persone potrebbero confondersi con la possibilità di seguire due corsi di laurea e quindi di ottenere due titoli di studio diversi, appartenenti a due corsi di laurea separati. Ma in realtà in questo caso stiamo parlando di una cosa diversa, ovvero del double degree e formalmente chiamato laurea binazionale. Di cosa si tratta?
La double degree è un corso di laurea che viene istituito per offrire allo studente l’opportunità di svolgere una parte del suo corso di studi all’estero. Lo studente, pertanto, potrà conseguire il titolo presso un’università straniera che precedentemente ha stipulato accordi con l’università italiana di appartenenza. Il dato interessante è la presenza di un filo conduttore nei curriculum del corso corso di studio dei due atenei. Entrambi tengono in considerazione questo legame e costruiscono percorsi didattici comunicanti, capaci di dare una formazione approfondita e stimolante.
Questo significa che si affronteranno le stesse materie e gli stessi argomenti, ma in altre strutture europee, americane o asiatiche. Ovviamente gli esami, le lezioni e tutte le attività didattiche svolte all’Estero non prevedono l’uso della lingua italiana, ma bensì l’uso della lingua inglese e della lingua del paese in cui si andrà a studiare. Alla fine del percorso, lo studente avrà conseguito due titoli in uno: uno dell’università italiana e uno dell’università estera ospitante. Questo requisito è considerato con grande attenzione dai recruiter. Alcune statistiche sostengono che sia più semplice trovare lavoro e in posizioni di maggiore rilievo se si è scelto di ottenere un double degree. Non è difficile credere a queste opinioni. D’altronde le esperienze all’estero, la conoscenza di una seconda lingua, il confronto con il contesto internazionale sono tutti elementi che giocano a favore di un aspirante professionista.

Come conseguire un doppio titolo?

Ma ci sono requisiti necessari e imprescindibili per iscriversi a un corso di laurea triennale o magistrale finalizzato al conseguimento del doppio titolo? Piuttosto che veri e propri meriti ci sentiamo di sottolineare che il primo elemento da verificare se sei interessato a ottenere la doppia laurea binazionale è iscriversi nelle università che hanno stipulato accordi di questo tipo con atenei stranieri. Una volta che ti sarai iscritto potrai verificare se sono attivi dei bandi per la frequenza di corsi di laurea a doppio titolo.
A questo punto possiamo parlare dei requisiti veri e propri. Come puoi immaginare, l’iscrizione non è consentita a chiunque. Per frequentare un corso che prevede l’accesso alla doppia laurea devi essere in possesso di alcuni requisiti, che non sono previsti soltanto dall’università italiana ma anche dall’università straniera. Di solito, sono considerati requisiti imprescindibili:

  • merito accademico
  • competenze linguistiche
  • motivazione

Spesso i posti messi a disposizione dall’università ospitante sono molto limitati e di conseguenza c’è molta competizione per accedere a quei posti. Se ti sei posto questo obiettivo devi studiare duramente per ottenere una media alta e ottimi risultati. Anche nella conoscenza della lingua inglese dovrai eccellere. Ti troverai di fronte a persone altrettanto motivate e interessate, per cui non puoi abbassare la guardia.

Doppia laurea e altre opportunità

La doppia laurea ha entusiasmato un gran numero di studenti e di studentesse, ma in realtà non è l’unica possibilità per fare esperienza all’estero e ottenere titoli o maturare competenze in ambito internazionale. Uno dei programmi preferiti dagli studenti, il programma Erasmus, rimane senz’altro una delle scelte preferite degli studenti e delle studentesse italiane. La scelta tra un double degree e un Erasmus dipende dalle necessità dello studente.
Infatti, la differenza tra i due programmi sta nella loro finalità, nei loro costi e nelle modalità di selezione.
L’Erasmus prevede lo svolgimento di alcuni esami o della tesi di laurea all’estero, che poi vengono riconosciuti una volta rientrati in Italia, tramite il sistema degli ECTS, ovvero tramite l’unità di misura dei crediti universitari riconosciuta in Europa per facilitare le conversioni, gli scambi e i passaggi tra università, facoltà e corsi di laurea. Però l’ Erasmus non prevede il pagamento delle tasse universitarie nell’università ospitante e, alla fine del percorso, non si ottiene un titolo di laurea come nella double degree. Avrai un certificato di permanenza allegato a un Transcript of Records che attesterà i CFU ottenuti con il superamento degli esami in sede estera.
Inoltre il periodo trascorso all’estero durante l’Erasmus è minore rispetto a quello necessario per il double degree che prevede circa un anno all’estero. Infine, le modalità di selezione degli studenti sono differenti, e nel caso della doppia laurea molto più stringenti di quelle previste per accedere al programma di formazione all’estero Erasmus.

Vantaggi del double degree

Sembra quasi scontato parlare ed elencare i vantaggi di possedere due lauree, una valida in Italia a una valida all’estero, ma per dovere di cronaca vogliamo sintetizzare alcuni aspetti che rendono la doppia laurea una delle migliori scelte formative. Tra gli aspetti vantaggiosi e positivi vogliamo ricordare:

  • la possibilità di accedere a corsi di laurea di livello superiore o a master in università estere senza dover convalidare la laurea nel paese scelto o fare esami aggiuntivi
  • la qualità e il prestigio del curriculum formativo personale: le lauree a doppio titolo accendono l’interesse dei datori di lavoro e dei responsabili delle risorse umane
  • si ottiene una maggiore padronanza delle lingue straniere (dell’inglese e della lingua parlata nel paese ospitante) considerate un plus per accedere a posizioni professionali ambite e di rilievo

Abbiamo parlato esclusivamente dei vantaggi formativi e professionali, ma non possiamo dimenticare quanti benefici può portare a livello personale un’esperienza come il double degree. Chiunque l’abbia sperimentata sostiene che si tratti di uno dei periodi più arricchenti e importanti della propria vita, a contatto con nuove culture e immersi nella socializzazione con persone di tutto il mondo.
chi partecipa al programma per la doppia laurea affina e allena soft skills che migliorano la sua persona sotto molteplici aspetti. Capacità di adattamento, di problem solving e di organizzazione, creatività, empatia, sono solo alcune tra le più importanti.

L’offerta formativa in Italia

Per quanto riguarda l’offerta formativa dei doppi titoli in Italia, possiamo dire che il nostro Paese è riuscito a dare sostanziose possibilità agli studenti delle università italiane. Rispondendo al grande boom di richieste per il conseguimento del doppio titolo nell’anno accademico 2022/2023 sono previsti 822 corsi di double degree. Il numero è quindi in aumento rispetto ai 763 dell’anno accademico precedente.
I corsi di laurea che prevedono un doppio titolo sono dunque numerosissimi e passano dai settori più tecnici e scientifici a quelli prettamente umanistici, fino a quelli economici e finanziari.
L’obiettivo è quello di rendere più innovativo possibile il piano educativo delle università nonché quello di promuovere l’internazionalizzazione e la mobilità di studenti e talenti.

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