Digital transformation manager: chi è, cosa fa, come diventarlo

19 Dicembre ore 18.47

Digital transformation manager: chi è, cosa fa, come diventarlo

Con la crescita e lo sviluppo della tecnologia digitale, oggigiorno, è quasi impensabile, per un’azienda, non avere un canale social attraverso il quale espandere i propri clienti, la propria visibilità. È importante, però, saper sfruttare queste nuove opportunità in modo da ottenere performance di business positive. E per far sì che ciò accada, c’è bisogno di ricorrere e di fare affidamento ad una persona esperta del settore, una figura professionale che sa come muoversi, ovvero il digital transformation manager. Ma chi è, cosa fa e come si diventa digital transformation manager?

Chi è il digital transformation manager

Questi nuovo ruolo, apparso sul mercato da pochi anni, fa gola a molti giovani che sono in procinto di costruirsi una carriera nel mondo del lavoro. Il digital transformation manager si occupa di spostare l’azienda, guidandola, verso un universo sempre più digitale. Aiuta, quindi, l’azienda nel processo di innovazione. Deve sempre tenersi aggiornato, egli stesso in primis, andare al passo con le novità, e lavorare a stretto contatto con la direzione aziendale.

 Cosa fa il digital transformation manager

Il lavoro del digital transformation manager non si arresta mai, non ha confini né limiti. È sempre in continua evoluzione. Si dedica completamente a quella che è l’azienda e a quelle che possono essere le sue potenzialità nel mondo digitale. È una figura manageriale che ha la responsabilità di individuare e implementare i progetti di trasformazione digitale, e che dovrà gestire i rapporti con diversi interlocutori aziendali e non.

Innanzitutto, per fare in modo che il suo lavoro abbia degli ottimi frutti, occorre che egli comprenda la vision aziendale, e declinarla in ottica digitale. Il digital transformation manager deve identificare le modifiche necessarie per innovare i processi aziendali, aumentando il grado di competitività sul mercato. Così facendo, deve trovare anche nuovi metodi e strumenti, software e hardware. Inoltre, deve essere in grado di supportare il team di lavoro, coordinarlo, e guidarlo nell’approccio al digitale e ai cambiamenti. La cura del dato come elemento necessario per la definizione di una strategia di trasformazione è un passaggio cruciale.

Il digital transformation manager deve guadagnare la fiducia dell’azienda, perché essa gli affiderà tutto il suo futuro. Perciò, è bene che si faccia un’attenta e studiata analisi dei movimenti da compiere. La riuscita del processo di digitalizzazione dipende anche dai membri e dal personale dell’azienda stessa, e dal loro livello di conoscenze e capacità in merito. Per questo, la formazione del personale è fondamentale, perché è bene che tutti siano, più o meno, in grado di stare dietro questa serie di innovazioni. Il digital transformation manager è cruciale anche in questo di passaggio, perché dovrà essere capace di guidare tutti verso un nuovo livello, senza peccare di superiorità.

In un mondo in cui si viene, continuamente, coinvolti da ondate tecnologiche, il digital transformation manager è il nostro salvagente, è colui che ci fa stare a galla e che, per giunta, ci insegna a nuotare, per fronteggiare meglio le prossime onde.

 Cos’è la digital transformation

La Digital Transformation è intesa come trasformazione digitale di aziende private e pubbliche, ovvero dell’applicazione di strumenti e tecnologie digitali allo svolgimento del normale lavoro. È un processo di sviluppo dei nuovi prodotti e servizi abilitati alla digitalizzazione. Per lavorare sulla digital transformation, un’azienda deve lavorare su dei punti precisi.

Innanzitutto, deve porsi degli obiettivi e non compiere azioni avventate, che possono apportare più danni che benefici; in seguito, la persona addetta a questo campo, che fa parte dell’azienda, deve sviluppare le idee e tenere conto del budget disponibile, per avere le risorse necessarie a finanziare i progetti di Trasformazione Digitale.

La Digital Transformation non ha toccato solo il mondo del lavoro: un altro reparto che ha dovuto attuare un forte adattamento è la Sanità italiana, così come tutto il comparto della Pubblica Amministrazione.

Competenze e skills per diventare digital transformation manager

Al momento, nel mondo universitario, non esiste una laurea in digital transformation management. È chiaro, però, già dal nome, che per intraprendere la carriera di digital transformation manager, occorre avere delle conoscenze di base del mondo digitale. Si deve essere in grado di gestire i progetti e il budget. Ecco perché i percorsi di laurea in comunicazione o in economia possono essere più che adatti per indirizzarsi verso questa professione.

Le capacità tecnologiche, però non bastano. Infatti, per affermarti ed andare avanti in questo lavoro, devi avere ottime doti relazionali, essere in grado di saper vendere il progetto all’interno dell’azienda, essere determinato, avere una grande passione per i temi dell’innovazione. Devi avere capacità di problem solving, flessibilità, gestione dello stress, skills di pianificazione e organizzazione.

La laurea in Comunicazione Unicusano

Se vuoi diventare un digital transformation manager, le lauree in discipline comunicative o economiche fanno al caso tuo. In Unicusano abbiamo all’attivo diversi percorsi di studio, a cominciare dalle lauree di tipo economico:

  • Corso di Laurea in Economia aziendale e Management (L-18)
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Mercati globali e innovazione digitale
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Gestione e professioni d’impresa

In alternativa, potresti valutare anche una specializzazione in Comunicazione. I corsi attivi sono:

  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Imprese e Istituzioni
  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Cultural and social Media
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19) – curriculum Games Industry Management and Creative Direction

Tutti i nostri Corsi di Laurea prevedono l’erogazione della didattica online, grazie alla metodologia telematica. Con questo approccio, potrai seguire le lezioni in qualunque luogo e in qualunque momento, all’interno di una piattaforma di e-learning sempre attiva.

Attraverso la stessa piattaforma, potrai anche interagire con i docenti e scaricare il materiale didattico di supporto allo studio. Grazie alla metodologia telematica, potrai organizzare i tuoi impegni nel modo migliore, conciliando lo studio con un’eventuale lavoro.

Come diventare digital transformation manager

Anche se ci sono molte richieste di questo tipo di figura professionale, da parte del mercato italiano, ancora non è stato ben delineato un percorso di studi da intraprendere per poter aspirare alla posizione di digital transformation manager. Una volta aver capito, però, tutto ciò che è alla base di questo lavoro, puoi optare per degli studi che colmano le tue lacune. Concentrati su competenze commerciali, informatiche, di gestione delle risorse umane. Ad arricchire il curriculum, però, oltre agli studi e alle competenze e conoscenze personali, deve esserci l’esperienza. È importante fare gavetta, partire dal basso, affiancare chi è un gradino sopra di te, per poter sperimentare e assistere da vicino a ciò che accade in questo mondo in continua espansione.

Se sei sicuro che questo è il lavoro che fa per te, e hai intenzione di intraprendere questa strada per la vita, ci sono anche diversi Master (anche presenti nel nostro catalogo di Master di I e II Livello online) che offrono grandi opportunità in materia di digital transformation. Un digital transformation manager potrà essere assunto direttamente da organizzazioni pubbliche e private oppure lavorare come libero professionista.

Trasformarsi, digitalmente parlando, è fondamentale per un’azienda. Essere, costantemente, alla ricerca del nuovo, non adagiarsi sui risultati ottenuti fino a questo momento, ma pensare in grande, andare oltre. La trasformazione digitale significa per un’impresa imparare un nuovo modo di fare business, snellendo i processi ed eliminando, fino a dove possibile, le attività manuali.

Avere competenze trasversali è uno dei fondamenti di un digital transformation manager, che dimostrarsi un leader all’attitudine aperta, creativa e resiliente, capace di trasformare tutti i livelli di un’organizzazione. Il manager ha il compito di creare condizioni di lavoro ottimali per sviluppare l’intelligenza collettiva all’interno dell’azienda. È un po’ come un mediatore tra i dipendenti senior e quelli junior, che cerca di orchestrare la trasmissione delle conoscenze tra loro. Spetta a lui creare un ambiente sereno, nel quale lavorare in armonia, anche di fronte a continui cambiamenti ed innovazioni. Non si deve cambiare perché lo fanno gli altri, ma lo si fa solo si ha la convinzione e la (quasi) sicurezza che questo cambiamento porti ad un maggiore sviluppo delle attività aziendali, sostenendo ed ampliando il suo business.

Modificare la cultura aziendale e cambiare attitudini non è facile, specialmente per un’azienda già solida, ben salda, con membri di vecchia data, sia giovani che non, ma è proprio qui che si vede la vera bravura di un digital transformation manager. Sostenere, supportare, affiancare ogni membro del team, prefissando un risultato comune, per il quale tutti devono lavorare, e del quale tutto gioiranno. Mettersi in gioco con nuove regole, non sapendo come andrà a finire la partita, ma avendo il sostegno di una squadra di lavoro forte e compatta: questo vuol dire essere un team, essere un’azienda solida.

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Credits Immagine: Getty Images / Metamorworks