Cos’è e come funziona il debito formativo all’Università

16 Dicembre ore 17:33

Cos’è e come funziona il debito formativo all’Università

Vuoi capire come funziona un debito formativo? La normativa universitaria stabilisce che gli studenti sono passibili di debito quando mostrano delle lacune in determinate materie.

Cerchiamo di spiegare meglio. Come sai, molti corsi universitari testano le conoscenze di base dei futuri studenti. Gli atenei cioè verificano il bagaglio formativo perché i percorsi di laurea sono complessi e richiedono delle conoscenze specifiche.

Se lo studente dimostra di non essere pienamente in possesso di tutti i requisiti richiesti, gli vengono assegnati dei debiti formativi. Questi debiti vengono denominati OFA – Obblighi Formativi Aggiuntivi.

Se ti piacerebbe saperne di più, continua la lettura della nostra guida. Troverai tutte le informazioni sugli OFA e su come recuperare i debiti per proseguire con successo la tua carriera universitaria.

Debito formativo normativa: come funziona

Ti stai chiedendo se il debito formativo universitario sia simile al debito formativo delle superiori? Si tratta di due cose distinte.

I debiti formativi universitari vengono assegnati a seguito dei test di verifica delle conoscenze di base del primo anno di corso. Prima di iniziare la tua avventura universitaria, infatti, dovrai sostenere una prova di accesso non vincolante.

Cosa significa? A seconda del corso a cui ti iscrivi, la prova verterà su materie specifiche. Gli atenei vogliono accertarsi delle tue conoscenze e capire se sei in possesso del giusto bagaglio formativo per iniziare il tuo percorso senza problemi. Cosa succede se non possiedi questo bagaglio? Nulla. Il test non è vincolante. Nel caso di esito negativo potrai iscriverti lo stesso alla facoltà prescelta. Avrai, però, dei debiti formativi da riscattare.

Esempio di test di accesso con OFA

Cerchiamo di capire ancora meglio in cosa consiste questo test. Facciamo un esempio. Poniamo che tu voglia iscriverti al corso triennale dell’Università Niccolò Cusano in Ingegneria Civile.

Il corso prevede un test iniziale con domande di fisica e matematica. Unicusano cioè richiede agli studenti un bagaglio di conoscenze in fisica e matematica corrispondenti ai programmi delle scuole superiori.

Poniamo che tu sostenga il test e che purtroppo l’esito sia negativo. La prova cioè rivela delle lacune in matematica. L’ateneo ti attribuirà un debito formativo. La normativa in questo caso prevede che tu segua dei corsi di recupero in matematica, organizzati dall’ateneo stesso.

Come vedi, gli OFA non vanno considerati necessariamente come qualcosa di negativo. Frequenti i corsi aggiuntivi, recuperi le tue lacune e inizi il percorso universitario con il giusto livello di conoscenze. Al contrario, cosa accadrebbe se affrontassi i corsi portandoti dietro la tua lacuna in matematica? Il percorso potrebbe rivelarsi più difficile del previsto. Nel caso di Ingegneria civile, infatti, dovresti affrontare al primo anno esami come Analisi I e Analisi II. Se non colmassi le tue lacune, sarebbe per te molto più complesso affrontare questi esami.

Ovviamente, le materie del test di ingresso cambiano a seconda delle facoltà. Se volessi iscriverti a giurisprudenza, per esempio, ti verranno richieste conoscenze di lingua italiana, storia e cultura generale. Se la tua prova non dovesse andare bene, potresti avere degli OFA – debiti formativi da recuperare in lingua italiana o in storia.

Come recuperare i debiti formativi

Una volta che ti vengono assegnati i debiti formativi, dovrai riscattarli nel corso del primo anno. Di solito, gli atenei universitari impongono questo termine. Ovviamente, modalità e tempistiche possono variare da università a università. Ma in linea di massima, il termine del primo anno di corso è quello più diffuso.

Per riscattare gli OFA seguirai dei corsi e farai un test finale. Ci sono atenei che impongono la frequenza di tutte le lezioni dei corsi per i debiti formativi. Alcuni atenei, invece, stabiliscono un numero minimo di lezioni a cui si è tenuti a partecipare.

Contemporaneamente, potrai seguire i corsi normali della tua facoltà. Non dovrai cioè mettere in pausa il tuo percorso fino a quando non riscatti gli OFA. Puoi impegnarti nel corso di recupero e, contemporaneamente, seguire i corsi delle materie del primo anno.

Come vedi, gli OFA non ti bloccano e non ti fanno perdere tempo. Al contrario contribuiscono a prepararti affinché tu possa affrontare al meglio l’esperienza universitaria. Non dovrai cioè vergognarti se il risultato del tuo test di ingresso evidenzia qualche lacuna. Prendi i debiti formativi universitari come un’occasione per acquisire tutte le conoscenze necessarie a essere un ottimo studente.

Con i corsi OFA si ottengono CFU?

No, al termine dei corsi per i debiti formativi non ti vengono assegnati CFU. Estinguerai semplicemente la tua lacuna ed entrerai in possesso di tutte le conoscenze iniziali richieste dal corso di laurea a cui ti sei iscritto.

Debiti formativi: esempi di test OFA

Sei curioso di capire quali potrebbero essere le domande di un test di ingresso? Dare un’occhiata ai test OFA è molto utile. Potresti esercitarti e capire il livello di conoscenze richieste dall’ateneo in cui vuoi iscriverti.

Ti mettiamo qui sotto qualche esempio di domande che potrebbero essere poste in un test.

Esempio di domande di storia e di cultura generale per la prova della facoltà di giurisprudenza:

Chi divenne il Presidente degli Stati Uniti d’America, nella fase finale della Seconda guerra mondiale dopo la morte di Franklin Delano Roosevelt?

  • A. Bill Clinton
  • B. John Fitzgerald Kennedy
  • C. Barack Obama
  • D. Henry Truman

Cosa si intende con l’espressione “Brexit”?

  • A. Il distacco della Scozia dalla Gran Bretagna
  • B. Il distacco del Galles dalla Gran Bretagna
  • C. Il distacco della Gran Bretagna dall’Unione europea
  • D. La rottura delle relazioni diplomatiche tra la Gran Bretagna e l’Unione europea

L’inchiesta giudiziaria denominata “Tangentopoli” ebbe principalmente ad oggetto:

  • A. Il finanziamento illecito dei partiti politici
  • B. Lo sfruttamento illegittimo delle risorse minerarie
  • C. I mancati controlli sulla qualità delle acque
  • D. L’illegittima alienazione di beni demaniali

Nel corso della Seconda guerra mondiale, la “battaglia di Londra” venne combattuta tra:

  • A. Gran Bretagna e Stati Uniti
  • B. Gran Bretagna e Unione Sovietica
  • C. Gran Bretagna e Germania
  • D. Gran Bretagna e Giappone

A quando risale la fondazione dell’Unione europea?

  • A. Al trattato di Roma (1957)
  • B. Al trattato di Maastricht (1993)
  • C. Alla creazione dell’area Schengen (1995)
  • D. Alla creazione della Banca centrale europea (2002)

Chi fu Masaniello?

  • A. L’eroe piemontese della guerra di successione spagnola (1702-1714)
  • B. L’ammiraglio che guidò la flotta pontificia alla battaglia di Lepanto
  • C. Un famoso generale di Filippo II d’Asburgo, re di Spagna
  • D. La guida della rivolta antispagnola avvenuta a Napoli nel 1647

Esempi di domande di matematica per il corso di ingegneria:

Per sapere se una parabola scritta in forma canonica ha la concavità rivolta verso l’alto cosa dobbiamo fare?

  • A. dobbiamo guardare il primo coefficiente della sua equazione
  • B. dobbiamo guardare il secondo coefficiente della sua equazione
  • C. dobbiamo guardare il terzo coefficiente della sua equazione
  • D. dobbiamo guardare il suo discriminante

Come si calcola l’area di un rettangolo?

  • A. Moltiplicando la base per l’altezza
  • B. Moltiplicando la somma delle basi per l’altezza
  • C. Moltiplicando la base per la metà dell’altezza
  • D. Moltiplicando la somma delle basi per il doppio dell’altezza

Come si chiama il punto di incontro delle altezze di un triangolo?

  • A. Baricentro
  • B. Ortocentro
  • C. Incentro
  • D. Circocentro

Quale dei seguenti insiemi è ben definito?

  • A. L’insieme dei fiori dai colori vivaci e dal buon profumo
  • B. L’insieme delle capitali europee vivibili
  • C. L’insieme delle equazioni di secondo grado con discriminante maggiore di zero
  • D. L’insieme delle opere d’arte belle

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