Cosa significa andare fuori corso?

03 Maggio ore 11.52

Cosa significa andare fuori corso?

L’università è una delle tappe più belle e significative nella vita di uno studente. Tuttavia, qualche piccolo intoppo nel percorso è sempre da tenere in conto, e potrebbe capitare che una bocciatura ti sia di intralcio. In alcuni casi potresti finire con l’andare fuori corso. Rallentare non è qualcosa che deve farti sentire sbagliato o in difetto. L’importante è che tu sappia come risalire e ripartire, più carico di prima. Ma, esattamente, cosa significa andare fuori corso? Che cosa comporta l’iscrizione ad un anno successivo all’ultimo, secondo la normale durata del corso di studi?

Cosa significa essere fuori corso

Con il termine fuori corso si indicano quegli studenti che non sono riusciti a portare a compimento il loro percorso di studi nei tempi prestabiliti dalla propria facoltà. Ciò significa che dovranno iscriversi nuovamente per poter sostenere gli esami mancanti. Se parliamo di un corso di studi dalla durata di tre anni, e quindi di una Laurea Triennale, sarai considerato fuori corso iscrivendoti al quarto anno. Per la Laurea Magistrale, invece, la durata massima è di due anni e diventerai fuori corso se ti iscrivi al terzo anno.

C’è da fare una netta distinzione tra fuori corso e ripetente. Quest’ultimo, infatti, è rappresentato dallo studente che non ha raggiunto i crediti indispensabili per passare all’anno successivo, o da chi ha espressamente richiesto di potersi iscrivere all’anno precedente, così da poter sfruttare gli appelli per frequentanti e finire tutti gli esami previsti per quell’anno.

Cosa accade se diventi fuori corso

Fatto chiarezza su ciò che vuol dire essere fuori corso, vediamo quali sono le conseguenze. Se non dovessi riuscire a laurearti in tempo, e dovessi iscriverti al quarto anno, o al terzo anno, a seconda della laurea di riferimento, verrai iscritto, automaticamente, al primo anno fuori corso.

Ciò comporta, innanzitutto, ad un aumento delle tasse d’iscrizione, che potrebbero aumentare di una percentuale per ogni anno che si finisce fuori corso. Un’altra legge alla quale devi sottostare, in casi come questo, è l’impossibilità di ricevere punti bonus durante la seduta di laurea.

Tuttavia, ogni Ateneo ha le proprie regole ben precise, dunque se vuoi avere un’idea più chiara di quelle che possono essere le conseguenze per uno studente fuori corso, clicca sul sito della tua università, e leggi attentamente tutto ciò che viene scritto al riguardo. Inoltre, la legge italiana stabilisce che, per ogni anno fuori corso, a partire dal secondo in poi, tu debba pagare una penale che si aggira attorno ai cento euro.

Cosa fare per evitare di diventare fuori corso

Giunti a questo punto, ti starai chiedendo come fare per evitare di diventare fuori corso. Anche se la risposta può sembrarti banale, è chiaro che dovresti iniziare l’università con il piede giusto. Soprattutto se la Laurea Triennale è la tua prima laurea, e arrivi dalle scuole superiori, non sarà immediato entrare nel mondo accademico.

La differenza tra le due è netta e c’è chi all’inizio si lascia andare allo sconforto, perché non riesce a stare dietro ai ritmi delle lezioni, o alla mole di studio.

Prima ancora che l’anno scolastico inizi, stila un calendario con gli orari delle lezioni, accertati che nulla si sovrapponga, e organizza il tuo tempo. La gestione della giornata è fondamentale per portare a casa degli obiettivi. Durante l’anno hai diritto a tre sessioni d’esame:

  • Invernale (gennaio-frebbraio);
  • Estiva (giugno-luglio);
  • Autunnale (settembre-ottobre).

Non programmare esami senza seguire un criterio logico, ma fai una lista di quelli che intendi dare, o in quali mesi intendi farlo, così da prepararti per tempo e non arrivare con l’acqua alla gola. Costruisci il tuo metodo di studio, e cerca di capire qual è la tecnica di apprendimento adatta a te.

Riesci a studiare meglio dal libro, o dopo aver trascritto gli argomenti principali su un quaderno? Sei più da schemi sintetici o da lunghi riassunti? Elimina le fonti di distrazione, che ti impediscono di raggiungere i tuoi obiettivi, e concentrati il più possibile. Non dimenticare, però, che anche le pause sono fondamentali per ricaricare le energie e sgranchire le gambe, oltre che la mente.

Essere fuori corso e votazioni: cosa fare

Il fatto che tu non voglia andare fuori corso, non significa che devi essere costretto ad accettare anche un voto che non soddisfa le tue aspettative. Se ti sei programmato di arrivare alla laurea con una determinata media, cerca di impegnarti al massimo per mantenerla. Ma, se per un esame, le cose non vanno come ti aspetti, devi decidere tu se ripeterlo, e quindi ritardare di poco il tuo arrivo al traguardo, oppure accettare e rischiare di compromettere il voto finale. La decisione è soggettiva, e non c’è una risposta univoca, che vale per tutti.

Se dovessi andare fuori corso, però, non demoralizzarti troppo, perché è una condizione comune a molti studenti. Piuttosto, cerca di capire dove hai sbagliato, quale è stata la causa di questo tuo piccolo intoppo, parla con i professori, vai al loro ricevimento per avere maggiori delucidazioni sulla modalità d’esame e di valutazione, o su una parte del programma che non hai capito.

L’impegno è alla base di ogni vincita, quindi non scoraggiarti, e prendi questo nuovo anno come un anno in cui farti valere. Anche se ti laureerai più tardi rispetto ai tuoi compagni di corso, non sentirti sbagliato, ma sii felice di ciò che hai costruito e di come sei cambiato durante gli anni di università. Alle volte, sono proprio le sconfitte a far crescere.

Semplifica lo studio e la tua organizzazione con Unicusano

Se vuoi limitare il rischio di finire fuori corso, la scelta dell’Ateneo può aiutarti a perseguire questo obiettivo. In che modo? Scegliendo un’Università che coniughi l’eccellenza didattica alla flessibilità organizzativa. L’Università Niccolò Cusano ti permette di seguire le lezioni comodamente online: ciò si traduce nella scelta degli orari più comodi per le lezioni in base al tuo calendario, senza imposizioni.

In più, con Unicusano potrai anche accedere ad un’innovativa metodologia didattica, il “Percorso Eccellenza”, che ti offre un mentore dedicato per tutta la durata degli studi e la possibilità di accedere agli esami finali sotto forma di esoneri intermedi. In questo modo potrai gestire al meglio il carico di studi e scongiurare l’eventualità di finire fuori corso.

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Credits Immagine: Michael Burrows / Pexels