Come laurearsi in anticipo?

15 Dicembre ore 17:18

Come laurearsi in anticipo?

Ti stai ponendo la domanda come laurearsi in anticipo? Allora, potresti anticipare gli esami dei singoli anni accademici o la discussione della tesi di laurea. In realtà, le modalità per sostenere esami e tesi prima dei tempi standard dipendono dagli atenei. Sono cioè le singole università a stabilire le loro regole.

Il nostro consiglio, quindi, è di rivolgersi sempre alle segreterie studenti e verificare con loro tempi e modi. In linea di massima la discussione della tesi, per esempio, si può anticipare al massimo di un semestre. Per discutere il tuo elaborato prima dei tempi previsti, però, dovrai rispettare una serie di requisiti.

Se sei interessato all’argomento e vuoi saperne di più, continua la lettura della nostra guida.

Laurea triennale in 18 mesi?

La laurea triennale in 18 mesi è un traguardo molto difficile. Puoi provare a ridurre i tempi, ma laurearti in un anno e mezzo è davvero un’impresa ardua. Hai dei corsi da seguire. In molti casi, i piani di studio prevedono anche laboratori e tirocini. 18 mesi sono un lasso di tempo breve in cui è complesso sostenere un percorso regolare. Non avresti i mesi necessari neppure per prepararti come si deve e avere competenze e conoscenze in linea con un laureato.

Uno dei primi requisiti per laurearsi in anticipo, infatti, è essere in regola con esami e tasse. Dopodiché, invii una richiesta ufficiale di anticipo esami. Generalmente, gli atenei mettono a disposizione degli appositi moduli da compilare. Il consiglio del tuo corso di studi riceve la richiesta, la esamina e decide in favore o meno dell’anticipo esami.

Come richiedere l’anticipo esami

Per richiedere l’anticipo esami si invia di solito un documento corredato delle seguenti informazioni:

  • Nome e cognome dello studente
  • Corso di laurea
  • Numero di matricola
  • Anno di corso
  • Esami per cui si richiede l’anticipo

La stessa procedura con richiesta ufficiale va seguita anche in caso di anticipo tesi. Dovrai sempre compilare un apposito documento e inviarlo agli uffici preposti. Ovviamente, l’anticipo tesi richiede dei tempi specifici. Dovrai cioè informarti presso il tuo ateneo e capire entro quanto tempo va inviata la domanda.

Alcune università, per esempio, propongono un termine di due mesi. In altre parole, la tua richiesta deve pervenire almeno due mesi prima della seduta di laurea. Una volta mandata la richiesta, ti tocca aspettare la delibera del consiglio.

Solo dopo aver ottenuto una risposta ufficiale, potrai iscriverti alla sessione di laurea. Il nostro consiglio, quindi, è di fare grande attenzione ai tempi e di verificare sempre tutto con gli addetti del proprio ateneo. Informati per bene e approfondisci la questione prima di muovere qualsiasi passo ufficiale. Tieni conto cioè di tutti gli aspetti burocratici e verifica cosa è meglio fare nel tuo caso specifico.

Come laurearsi in anticipo: i CFU necessari

In linea generale è possibile anticipare un esame del secondo anno al primo anno oppure un esame del terzo anno al secondo anno. Per farlo, però, è necessario il rispetto di alcune condizioni. Ma quali sono queste condizioni? Dovrai, per esempio, aver sostenuto tutte le materie propedeutiche. Se il tuo percorso di studi prevede degli esami propedeutici, non puoi anticipare gli esami dell’anno successivo senza averli prima sostenuti.

Non solo, dovrai anche essere in regola con gli esami con obbligo di frequenza. Se nel tuo piano di studi sono previsti dei corsi con la frequenza obbligatoria, puoi fare richiesta di anticipo esami solo se sei riuscito a seguire le lezioni come previsto.

Chiaramente, l’anticipo esami ha regole specifiche che cambiano da ateneo ad ateneo, proprio come accade per l’anticipo della discussione della tesi di laurea.

Alcune università, per esempio, consentono di sostenere un esame prima dei tempi solo agli studenti che abbiano conseguito il 75% dei CFU dell’anno accademico a cui sono iscritti. Ogni anno accademico prevede il raggiungimento di 60 CFU. Questo significa che per richiedere l’anticipo di un esame del secondo anno al primo anno, dovrai aver ottenuto almeno 45 CFU (il 75% dei 60 CFU). Per richiedere l’anticipo di un esame del terzo anno al secondo anno, invece, dovrai aver ottenuto 90 CFU. Si tratta, infatti, del 75% di 120 CFU (60 CFU del primo anno + 60 CFU del secondo anno).

Altri atenei ancora danno il nullaosta per l’anticipo esami solo agli studenti che hanno già conseguito tutti gli esami previsti dal piano di studi per quel dato anno accademico.

Come laurearsi in anticipo a giurisprudenza: un esempio pratico

Vuoi iscriverti a giurisprudenza e ti piacerebbe capire come anticipare la laurea? Facciamo un esempio pratico. Poniamo che tu voglia iscriverti all’Università Niccolò Cusano. Come forse già saprai, l’ateneo telematico Unicusano è stato ufficialmente riconosciuto tramite decreto ministeriale. Questo significa che la laurea in giurisprudenza di Unicusano ha lo stesso valore legale di una laurea in giurisprudenza conseguita in un ateneo tradizionale con lezioni in presenza. Numero di CFU, piani di studio, tirocini di Unicusano seguono le modalità e i termini stabiliti per gli atenei tradizionali.

Dovrai cioè ottenere 60 CFU per ogni anno accademico e sostenere una prova finale che consiste nella discussione della tesi. Nel caso di giurisprudenza, classe di laurea LMG/01, sei tenuto a seguire un percorso quinquennale per un totale di 300 CFU.

Unicusano ti consente di sostenere il tuo primo esame dopo 60 giorni dall’immatricolazione. Avrai a disposizione 9 sessioni di esami e dovrai ottenere 60 CFU per ogni anno accademico. In questi 60 CFU non sono inclusi gli eventuali crediti formativi maturati per attività universitaria precedente o per esperienza professionale.

Cosa significa? Per laurearsi in anticipo non devi necessariamente sostenere prima gli esami o chiedere l’anticipo della tesi di laurea, puoi richiedere anche il riconoscimento dei CFU. L’ateneo cioè può riconoscere eventuali crediti derivanti dalla tua esperienza professionale oppure da esami già dati o ancora crediti derivanti da competenze in campo informatico e linguistico certificate. In caso di riconoscimento dei CFU, il percorso risulterà senza ombra di dubbio più alleggerito.

Laurearsi in anticipo: come gestire il tempo

Per anticipare gli esami e laurearti prima del previsto è fondamentale saper gestire in maniera ottimale il tempo. Dovrai pianificare con attenzione tutto il percorso e organizzare lo studio giornaliero stabilendo in anticipo quanto e cosa studiare. Solo una ripartizione quotidiana del carico di studio ti consentirà di arrivare alla meta prefissata.

Ti sembrerà eccessivo, ma dovrai davvero fissare il tuo lavoro quotidiano di studente in maniera matematica. Cosa significa? Il tuo programma deve prevedere il numero di pagine da affrontare ogni giorno, il tempo da dedicare allo studio e quello da destinare al ripasso e le ore per esercizi e simulazioni. Con l’aiuto di applicazioni e calendari sarà più facile attenerti fedelmente al tuo piano, senza eccezioni.

Per far sì, però, che un programma di questo tipo non diventi opprimente, dovrai anche stabilire pause e giorni-imprevisto. Non solo, calcola sempre un paio di giorni di buco. In altre parole, dovrai essere pronto a sostenere l’esame due giorni prima della data d’appello. In questo modo riesci a tenere sotto controllo tensione e ansia. Non solo, sai che qualsiasi cosa dovesse succedere all’ultimo minuto, tu sei pronto a dare l’esame. E in più hai il vantaggio di non doverti sottoporre a delle super maratone prima dell’appello.

Questa gestione del tempo ti aiuta a raggiungere i tuoi traguardi universitari prima dei tempi previsti.

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