Come diventare igienista dentale: studi e possibilità
23 Settembre ore 13.37
L’igiene dentale è stata riconosciuta come professione per la prima volta nel 1976 ed è fondamentale per tutta la pratica odontoiatrica. Gli igienisti dentali sono professionisti della salute specializzati nella cura di denti e gengive e nella prevenzione delle infiammazioni e delle comuni malattie orali e dentali.
Gli igienisti dentali occupano un posto meritato tra i professionisti della salute più richiesti e ben pagati. Diventare igienista dentale è uno dei percorsi possibili per chi aspira a una professione sanitaria legata alla prevenzione, alla cura e all’educazione. Scopriamo assieme come diventare igienista dentale e le mansioni di questa professione.
Come diventare igienista dentale
La figura professionale dell’igienista dentale è presente in tutti gli studi dentistici, sia pubblici che privati. Gli igienisti dentali sono professionisti della salute, non medici, ma svolgono un ruolo importante nel migliorare la salute di denti e gengive dei vari pazienti. Mantenendo e monitorando denti e gengive in buone condizioni, possono ridurre la necessità di intervento da parte del medico.
I compiti di questo professionista sono più ampi di quanto si possa immaginare. Infatti, può assistere il dentista durante le estrazioni dei denti e le otturazioni. A differenza degli odontotecnici, la formazione di questa figura richiede il completamento di un corso universitario adeguato.
L’igienista dentale è una professione regolamentata dal Decreto Ministeriale n. 137 del 1999. L’articolo 1 di questo decreto definisce il percorso di qualificazione e l’articolo 2 le mansioni che possono essere svolte.
L’articolo 1 stabilisce quanto segue: «È individuata la figura professionale dell’igienista dentale con il seguente profilo: l’igienista dentale è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge compiti relativi alla prevenzione delle affezioni orodentali su indicazione degli odontoiatri e dei medici chirurghi legittimati all’esercizio della odontoiatria».
Pertanto, per diventare igienista dentale è necessario innanzitutto conseguire un diploma di scuola superiore e poi iscriversi all’università. Anche se non è sempre meglio iscriversi a una scuola superiore qualsiasi, una formazione scientifica può fornire una certa base. Pertanto, chi si iscrive a un liceo scientifico o a un istituto tecnico può essere avvantaggiato rispetto ai compagni di corso all’università.
Dopo la scuola superiore, gli studenti devono sostenere un esame di medicina per accedere alle università statali e un esame simile per accedere alle università private. Devono conseguire la laurea triennale in Igiene dentale o in alternativa quella in Dental Hygiene per chi volesse fare gli studi in inglese. In entrambi i casi si tratta di una classe di laurea L/SNT3.
Per lavorare come igienista dentale non è sufficiente ottenere il diploma, ma è necessario iscriversi all’albo competente. L’Associazione degli Igienisti Dentali fa parte della Federazione Nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari e ha un rigoroso codice etico da seguire, oltre all’obbligo di aggiornare continuamente l’ECM. Questo acronimo sta per Educazione Continua in Medicina e specifica i crediti formativi che devono essere ottenuti per mantenere l’iscrizione all’albo.
Tali crediti possono essere acquisiti partecipando a corsi e conferenze organizzati dalla Federazione. Ogni anno, sul sito ufficiale, viene pubblicato un elenco che comprende vari eventi, alcuni dei quali possono essere frequentati in presenza e altri possono essere seguiti a distanza.
Diventare igienista dentale: esami di ammissione all’università
Gli esami di ammissione ai corsi di laurea in Igiene dentale sono gli stessi di tutte le professioni sanitarie. L’esame di quest’anno consiste in un totale di 60 domande, così suddivise
- 23 domande di biologia (l’anatomia umana, la struttura cellulare , ecc.);
- 15 esami di chimica (calcoli per determinare i pesi molecolari dei composti);
- 13 domande di matematica e fisica (calcolo di logaritmi, la lettura di grafici e la ricerca di espressioni inverse);
- 5 domande di ragionamento logico;
- 4 domande di cultura generale (autori famosi della letteratura italiana o personaggi storici).
Ogni risposta corretta vale 1,5 punti. A ogni risposta sbagliata si ricevono 0,4 punti in meno e ogni domanda lasciata in bianco equivale a 0 punti.
Cosa fa l’igienista dentale
Gli igienisti dentali rimuovono il tartaro e la placca dai denti dei pazienti, raddrizzano le radici e controllano la salute delle gengive. Eseguono regolarmente i trattamenti di pulizia per mantenere la bocca pulita o prima di interventi importanti.
Inoltre, informano i pazienti sui diversi metodi di igiene orale e intervengono quando notano abitudini sbagliate. Ad esempio, forniscono informazioni su come spazzolare correttamente i denti e sul dentifricio migliore per i diversi tipi di smalto. Forniscono inoltre consigli sui metodi diagnostici per individuare i depositi di placca batterica.
Collaborano alle attività di educazione sanitaria nelle scuole e ai progetti di prevenzione primaria programmati dal Servizio sanitario nazionale. Queste attività spesso includono informazioni sulla corretta alimentazione per mantenere la salute dello smalto e delle gengive.
In pratica, l’igienista opera nel campo della medicina preventiva e mira a prevenire le malattie e le infezioni del cavo orale. In uno studio dentistico, queste figure si occupano regolarmente della pulizia pdei denti. Si tratta di una pulizia accurata delle tasche parodontali e della rimozione (ablazione) del tartaro che si accumula tra i denti e causa la carie.
Lucidano i denti con una speciale pasta abrasiva sbiancante. Questa operazione viene eseguita regolarmente per i fumatori i cui denti sono soggetti a ingiallimento.
La profilassi dentale orale può essere effettuata anche attraverso l’applicazione di fluoro e agenti rimineralizzanti.
L’igienista dentale utilizza uno speciale rilevatore per identificare i punti in cui si trova la placca. Se si accorge di possibili complicazioni durante il processo di pulizia, è tenuto a segnalarle al dentista.
Nell’ambito della cura della salute e dell’igiene orale, può fornire pareri e consigli sulla dieta del paziente. Può anche fornire informazioni su metodi efficaci di pulizia dei denti e consigliare prodotti speciali per mantenere smalto e gengive sani.
Il lavoro degli igienisti dentali si limita alla prevenzione. Non vi è alcuna sovrapposizione con le specialità dei dentisti e degli odontotecnici. In pratica, non possono curare le malattie orali o dentali. Non possono rimuovere le carie dentali o somministrare anestesia locale per l’estrazione dei denti o la ricostruzione gengivale. Possono però assistere i dentisti nella stesura del profilo clinico dei pazienti, ma non sono autorizzati a fare diagnosi.
Inoltre, gli igienisti possono rimuovere le macchie dentali con prodotti e attrezzature speciali, possono fare stampi e prendere impronte dei denti in gesso o in stucco per ulteriori accertamenti. Devono altresì sterilizzare le attrezzature e gli strumenti di lavoro. Hanno il compito di sensibilizzare i pazienti sull’importanza dell’igiene orale e sugli effetti spiacevoli di una scarsa cura del cavo orale. Devono anche incoraggiarli a sottoporsi a controlli regolari. Possono prescrivere collutori e protobiotici orali quando necessario. Possono procedere allo sbiancamento dei denti e provvedere alla lucidatura e manutenzione di protesi fisse o rimovibili. Possono rilevare i parametri biometrici del tessuto parodontale e aiutare i pazienti a superare la paura del trattamento odontoiatrico.
Igienista dentale: sbocchi professionali
Dopo l’esame di abilitazione, gli igienisti dentali hanno due possibilità: lavorare come dipendenti o aprirsi un proprio studio. Se scelgono di lavorare come dipendenti, firmano un contratto con uno studio dentistico. Se invece scelgono di lavorare in proprio, possono ottenere una partita IVA e aprire il proprio studio.
Gli igienisti dentali possono anche lavorare come liberi professionisti e fornire servizi di consulenza a dentisti e studi privati. Questo è spesso il percorso più popolare per accedere alla professione. Da freelance, possono lavorare in cliniche odontoiatriche e in strutture sanitarie pubbliche.
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