Come diventare un autore di testi universitari e manuali scolastici

Ti piacerebbe lavorare nel mondo dell’editoria scolastica e ti stai chiedendo come diventare scrittore freelance?  

Senza dubbio hai scelto una carriera molto bella e stimolante. Per iniziare dovrai fare degli studi universitari. Diventare uno scrittore senza laurea di testi scolastici e di manuali universitari è molto difficile. Dovrai, infatti, avere una conoscenza specifica del settore e del suo linguaggio.

A differenza di uno scrittore di romanzi o di gialli, necessiti di una serie di competenze tecniche. Quali? Per la scuola, per esempio, è richiesta una certa conoscenza di pedagogia, didattica, progettazione educativa e così via. Scopri come diventare scrittore freelance e scrivere manuali per l’università e per le scuole elementari, medie e superiori.  

Cosa studiare per diventare scrittore

Il primo step per fare lo scrittore consiste nello scegliere la facoltà universitaria giusta. Allora, cosa studiare per diventare scrittore? É abbastanza scontato che le facoltà umanistiche siano le più indicate. Un buono scrittore deve avere una conoscenza approfondita della grammatica e della sintassi della propria lingua.  

Scienze della formazione e dell’educazione

Nel caso specifico di uno scrittore di testi scolastici, le competenze indispensabili includono la conoscenza del settore didattico. Per questo motivo la scelta migliore è un percorso come Scienze della formazione e dell’educazione.  

L’Università Niccolò Cusano, per esempio, propone un corso di Scienze dell’Educazione e della Formazione con curriculum Educatore Servizi per l’infanzia (L-19). Il piano di studi del corso triennale include tutte le materie più importanti per un autore di testi scolastici:  

• Storia sociale dell’educazione – infanzia 

• Pedagogia generale – infanzia 

• Sociologia dell’educazione – infanzia 

• Psicologia generale – infanzia 

• Didattica generale e neurodidattica 

• Ricerca educativa e analisi dei dati 

• Progettazione educativa 

L’elenco qui sopra include solo alcune delle materie del percorso di laurea da 180 CFU. Come puoi vedere, la triennale in Scienze dell’educazione e della formazione ti consente davvero di acquisire una serie di competenze educative molto importanti.  

Per completare la parte formativa per diventare autore, puoi seguire un corso di scrittura. Se scegli la formula dell’università telematica, per esempio, completi entrambi i percorsi parallelamente.

Cosa significa? Segui le lezioni dei docenti universitari e il corso di scrittura nello stesso momento. La didattica e-learning delle università telematiche non impone vincoli temporali. Le lezioni sono disponibili su una piattaforma online sempre accessibile, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Questo significa che non sei tenuto a seguire in presenza in ateneo in giorni e in orari predefiniti. Studi come e quando vuoi e così riesci a conciliare l’università con altre attività. In questo caso specifico, riesci ad abbinare la triennale con il corso di scrittura senza alcun problema. Se non vuoi seguire la magistrale in Scienze della formazione, per esempio, finisci la triennale e sei già pronto a proporre un tuo progetto a una casa editrice.  

Laurea in comunicazione e in lettere

In alternativa a Scienze della formazione e dell’educazione, puoi scegliere un percorso più classico da scrittore. Cosa significa? Puoi iscriverti a facoltà come sociologia e comunicazione o lettere.  

Scegliendo una di queste due opzioni acquisirai conoscenze in ambito letterario e comunicativo che ti consentiranno di diventare uno scrittore. Una volta terminata la triennale o la magistrale, però, dovrai integrare con dei corsi specifici. Se vuoi scrivere testi per la scuola, per esempio, potresti iscriverti a dei master di I o di II livello in ambito educativo. I master ti consentiranno di acquisire le conoscenze didattiche e pedagogiche necessarie per scrivere i tuoi testi.  

Scrittore per la scuola: fai esperienza in ambito didattico

Una volta capito cosa studiare per diventare scrittore, passiamo all’aspetto più pratico. Per lavorare alla stesura di manuali e testi per la scuola devi avere delle idee. Questo significa che una buona conoscenza del settore editoriale non guasta. Leggere libri e manuali è l’unico modo per capire cosa proporre.  

Di solito, gli autori di questi testi sono insegnanti o ex insegnanti. Sono cioè persone che conoscono molto bene il settore. Per questo motivo prima di farti avanti con le case editrici e proporre delle idee, è bene mettere alla prova le tue competenze con un lavoretto a contatto con i bambini.  

Se hai una laurea in Scienze dell’educazione e della formazione, per esempio, ti consigliamo di iniziare a lavorare in ludoteche, strutture scolastiche, servizi per l’infanzia e così via. I libri di testo non sono rivolti solo ai bambini e ai ragazzi, ma anche ai docenti. Devono cioè soddisfare le esigenze di entrambi. Per far sì che il tuo progetto veda la pubblicazione, una piccola esperienza lavorativa a scuola è importantissima, perché ti permette di capire cosa serve ai bambini e cosa serve agli insegnanti.  

Se scegli una laurea in lettere, per esempio, puoi fare qualche esperienza come supplente. Entri così direttamente nella scuola e impari a conoscere l’ambiente. Questo passaggio professionale ti sarà fondamentale per capire come diventare uno scrittore freelance di successo in ambito didattico.  

Proponiti alle case editrici

Uno dei passi più importanti per capire come diventare scrittore freelance è proporsi alle case editrici. In questo caso hai due opzioni: proporre un tuo progetto o candidarti per ruoli liberi all’interno delle case editrici.  

In entrambi i casi, la prima cosa da fare è stilare un elenco di case editrici. Armati di pazienza e inizia la tua ricerca online. Fai il tuo bell’elenco e inizia a inviare una lettera di presentazione e un curriculum. Se non hai un progetto da sottoporre e le case editrici selezionate non ricercano personale, prova con la candidatura spontanea. Quest’ultima ti consente di mostrare davvero le tue doti di scrittore. Dovrai scrivere, infatti, una presentazione che convinca la casa editrice a contattarti, anche se non ci sono selezioni aperte.  

Come diventare scrittore freelance di testi universitari

Per diventare scrittore di testi universitari è necessaria una notevole preparazione. Dovrai cioè completare la magistrale in lettere o in comunicazione. Si tratta, tra l’altro, di una scrittura tecnica che ha più vincoli rispetto alla scrittura creativa. Devi imparare regole e pratiche tipiche del linguaggio universitario.  

Per questo motivo è bene iniziare a fare esperienza in campo editoriale già durante il percorso di studi. Da questo punto di vista, la formula e-learning ti viene in aiuto. Grazie alla flessibilità dell’università da remoto, puoi cioè studiare e trovare un lavoro part-time nel settore editoriale.  

Per iniziare a farti conoscere puoi anche lavorare come ghostwriter, editor o correttore bozze. Inizi così a entrare nel mondo editoriale, ne impari le regole e affini le tue doti. Si tratta cioè di un percorso per gradi. Non lavorerai subito come autore di testi universitari. Se riesci a inserirti nel mondo editoriale, però, piano piano puoi aspirare a un ruolo autoriale.  

É possibile diventare scrittore a 40 anni?

Non ci sono limiti di età per diventare uno scrittore. É possibile persino diventare scrittori a 50 anni. Questa professione è molto democratica dal punto di vista anagrafico. Le uniche cose imprescindibili per diventare autori sono la passione, l’abilità nella scrittura, la capacità di sviluppare idee e il senso critico.

É necessaria anche una certa resilienza e una tendenza ad accettare critiche e giudizi. Sia che diventi scrittore subito dopo l’università sia che ti ritrovi a fare questo mestiere a 40 o a 50 anni, devi essere in grado di cogliere sempre un’opportunità di crescita nella critica. Non devi mai farti abbattere dai giudizi o dalle porte in faccia, ma perseverare migliorando e perfezionando il tuo lavoro.  

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