Come creare il tuo Curriculum Vitae con Canva
15 Aprile ore 12.35

Sei alla ricerca di un lavoro e stai pensando a un Canva CV? Canva è un ottimo strumento per creare il tuo curriculum.
Facile e veloce da utilizzare, ti mette a disposizione tanti modelli tra cui scegliere. Potrai così creare un CV personalizzato che racconti meglio la tua personalità e le tue competenze.
L’Europass CV non è sempre l’unica forma di curriculum raccomandato. Se stai cercando lavoro fuori dall’Italia, il curriculum vitae europeo è la soluzione migliore. Si tratta, infatti, di un modello standardizzato che favorisce la consultazione nei vari paesi. Al contrario se devi candidarti per una posizione nazionale, meglio personalizzare il curriculum in modo da attirare più facilmente l’attenzione dei reclutatori.
Canva CV: da dove iniziare?
Non hai mai utilizzato Canva? Allora devi registrarti utilizzando il tuo indirizzo mail. Puoi registrarti gratuitamente e decidere in seguito se utilizzare solo le funzioni gratuite oppure provare la versione Pro a pagamento.
Canva non ti obbliga alla versione Pro. Si tratta cioè di uno strumento che ti consente di creare il tuo curriculum vitae gratis.
Per iniziare a usare la piattaforma digita nella barra di ricerca la parola curriculum vitae e inizia a scegliere il tuo modello. Nella sezione Canva CV, infatti, trovi tanti modelli predefiniti distinti in categorie. Hai a disposizione i modelli accademici, aziendali, creativi, colorati e così via.
Puoi scegliere un modello semplice e lineare. Simile cioè a un curriculum vitae europeo oppure optare per un modello predefinito colorato.
Curriculum: la regola dei tre colori
Colore sì oppure colore no nel CV? Se hai sfogliato tanti modelli di Canva CV ma non riesci a decidere, segui la regola dei tre colori. In questo modo sei sicuro di non sbagliare mai. I tre colori da usare sono: bianco, nero e un terzo colore. In altre parole, sfondo bianco, testo nero e terzo colore per i titoli delle sezioni (nome e cognome, formazione, esperienze professionali ecc.).
Il terzo colore non dovrebbe essere troppo vivace. Evita il rosso, il giallo, l’arancione e così via. I più consigliati sono: il blu, il verde e il marrone.
Questo tipo di scelta è perfetta per tutti i curriculum. Se il tuo ambito professionale è poco formale, però, un cv colorato aiuta a sottolineare meglio la tua creatività. Cosa significa? Se rientri in una delle categorie qui sotto, osa con il colore:
- Designer e illustratore
- Stilista di moda
- Content creator
- Professionista nel settore comunicazione
- Giornalista, copywriter e social media manager
- Fotografo e architetto
- Organizzatore di eventi e mostre
- Addetto in musei e gallerie
Se sei un professionista di un settore creativo cioè, puoi osare con i colori senza necessariamente utilizzare il bianco e il nero. Tra i modelli di Canva CV trovi tante soluzioni con sfondo colorato, icone, grafici e persino effetti multimediali, audio ed effetti sonori.
Come personalizzare il cv con Canva
Una volta scelto il modello, hai la possibilità di personalizzarlo in ogni dettaglio. Questo significa che puoi modificare il testo, la distribuzione dei contenuti nella pagina e così via. Devi solo cliccare sul singolo elemento che compone il CV e modificarlo come preferisci.
Cliccando sui box di testo, per esempio, puoi cambiare il font, scegliere il colore e la grandezza del carattere ecc. Ma quale font usare? Canva ti mette a disposizione tanti font, circa 3.000 tra quelli gratuiti e Pro.
Arial e Verdana sono tra i più utilizzati. Una sorta di evegreen che vanno sempre bene per qualsiasi curriculum (indipendentemente dal settore). Se ti sembrano troppo convenzionali e non vuoi utilizzarli, hai a disposizione diverse alternative. Per i CV artistici, per esempio, è consigliato Helvetica. Per i CV del settore comunicazione, invece, sono perfetti Garamond e Georgia. Se vuoi sbizzarrirti nella scelta del font, puoi farlo tranquillamente. Sarebbe bene, però, seguire qualche regola:
- Scegli un font leggibile – per i CV sono consigliati i caratteri San Serif (senza grazie). Cosa significa? Si tratta di caratteri lineari e semplici da leggere, come Helvetica, Verdana, Arial, Lucida Sans, Optima, Calibri ecc. Sono font cioè che non hanno le grazie, vale a dire i piccoli tratti ornamentali che sporgono dalle aste delle lettere. Sono più indicati per i cv in quanto risultano molto più leggibili dei caratteri Serif. Considera sempre che i reclutatori hanno poco tempo a disposizione. Rendergli difficile il compito con un carattere poco leggibile riduce le possibilità che il curriculum venga preso in considerazione
- Seleziona la dimensione giusta – la grandezza ideale dei caratteri è 12 pt
- Usa il grassetto o il corsivo – per i titoli delle sezioni e per il tuo nome e cognome puoi usare il grassetto, il corsivo o il sottolineato in modo da metterli in evidenzia meglio
- Assicurati che il tuo font sia leggibile dai software ATS – di cosa si tratta? Sono i software utilizzati dalle risorse umane e dai reclutatori del personale
Come inserire la foto nel Canva CV
Per inserire la foto nel tuo Canva CV ti basta caricarla. Creerai cioè una cartella con il tuo progetto CV e caricherai la foto. Potrai poi modificarla e ritagliarla come preferisci, utilizzando gli strumenti di Canva. Molti modelli di Canva CV hanno lo spazio della foto predefinito. Trovi modelli con lo spazio per la foto tondo, rettangolare, quadrato e così via.
Prima di inserire la foto, però, devi fare una piccola riflessione: serve davvero? La fotografia non è obbligatoria. Molto dipende dal settore di impiego. In alcuni casi viene richiesta esplicitamente. Nella maggior parte delle situazioni, però, è una scelta personale.
Se decidi di utilizzarla, inserisci una foto professionale. Non ne hai una? Allora scattala appositamente. Mettiti in posizione frontale rispetto alla fotocamera con gli occhi verso l’obiettivo. Le foto più indicate sono a mezzo busto oppure in primo piano non troppo ravvicinato. Nel caso del primo piano cioè deve essere visibile il collo e l’inizio delle spalle.
Un ultimo consiglio: scegli uno sfondo neutro. La parete bianca è perfetta. Attenzione anche alla luce. Prima di scattare fai un controllo dell’illuminazione. Scegli cioè un’ambientazione con una buona luce naturale.
Come salvare, scaricare e stampare il CV
Hai completato il CV? Allora è il momento di salvarlo e inviarlo ai reclutatori. Prima di farlo, però, è bene dare un’ultima occhiata. Potresti aver dimenticato qualcosa di fondamentale o aver commesso qualche piccolo errore ortografico. Cosa dovrebbe esserci nel tuo CV? Qui sotto trovi un piccolo riepilogo delle informazioni fondamentali da inserire in un curriculum:
- Informazioni di contatto – numero di telefono e indirizzo mail
- Esperienze professionali – elenco cronologico delle proprie esperienze, dalla più recente alla più lontana del tempo. Ogni esperienza dovrebbe essere completa di mansioni, durata e datore di lavoro
- Formazione – elenco dei propri titoli di studio completi di piccola descrizione ed ente erogatore (università, istituti di formazione, scuole ecc.)
- Competenze – lista delle proprie competenze come uso di software specifici, certificazioni, conoscenza delle lingue straniere. Sul modello del curriculum vitae europeo, puoi indicare il tuo livello di conoscenza dell’inglese, del francese ecc utilizzando la classificazione standard del Quadro Comune Europeo delle lingue
Se hai inserito tutto, puoi completare la creazione del tuo curriculum vitae gratis scaricando il documento. Con Canva puoi scaricarlo in formato PDF, JPG o PNG. Non solo, hai la possibilità anche di condividerlo con un link sicuro o di renderlo consultabile come pagina web personale.
Se poi hai la necessità di stamparlo, Canva ti mette a disposizione anche un apposito servizio di stampa.
Credits: BiancoBlue/DepositPhotos.com