Le 10 migliori app per studiare da scaricare assolutamente

Le app per studiare sono diventate ormai parte integrante del metodo di studio di una grande fetta della popolazione studentesca. È innegabile che la tecnologia abbia contribuito a migliorare i percorsi di studio, aggiungendo possibilità prima impensabili. Ma quali sono le applicazioni per lo studio più efficaci, utili e funzionali?
Facciamo un viaggio intorno al mondo delle app e dello smartphone legato all’impegno formativo, scopriremo che ci sono una miriade di opportunità, adatte a qualsiasi esigenza.

App per migliorare lo studio

Stiamo trattando un argomento che apparentemente entusiasma tutti, ma in realtà esistono pareri discordanti a riguardo. Ci sono anche persone che ritengono che studiare con le app non sia assolutamente auspicabile. Il motivo di questa posizione contraria così netta è dato dal fatto che lo smartphone, il dispositivo necessario per far funzionare questi strumenti, non è un dispositivo neutro, anzi.\
Spesso e volentieri studiare con lo smartphone significa anche avere a che fare con continue distrazioni, con la comparsa ricorrente di pubblicità e di stimoli altri rispetto al contenuto che vogliamo approfondire. Ci vuole molta autodisciplina, e a volte anche questa non basta, perchè lo strumento in sé non contribuisce ad agevolare l’autoregolazione dell’utilizzo.
Fatte le dovute premesse chiariamo che noi non siamo assolutamente contrari all’utilizzo di applicazioni per studiare, purché questo utilizzo sia strutturato, pianificato e controllato. In ogni caso resta impossibile studiare soltanto tramite mezzi digitali, è ancora necessario – e anche questo è un bene – includere e poggiarsi soprattutto su materiale analogico.
Tra le tante proposte che abitano il mondo del digital legato alla formazione, all’apprendimento e allo studio, ne abbiamo scelto dieci. Dieci app che permettono di intervenire o gestire al meglio su alcuni aspetti dello studio, ad esempio sulla concentrazione, sul prendere appunti, o in generale sul miglioramento delle performance di studio.

Applicazioni per studiare: la concentrazione

Uno dei peggiori nemici dello studio è la concentrazione. E a questo punto dovrebbe essere chiaro a tutti che smartphone, studio e concentrazione non vanno d’accordo. Ma non è sempre così, anzi. Ti suggeriamo alcune applicazioni per la concentrazione, la motivazione e per ridurre al minimo le fonti di distrazioni digitali e non.

1. Brainfocus Productivity Timer
   Siamo appassionati di gestione consapevole del tempo, o di time management, come preferite definire la possibilità di organizzare il tempo di studio in modo preciso e proficuo. Quest’app, disponibile sia su Iphone che Android, fa proprio questo. Ad esempio, ti permette ti utilizzare il famoso metodo del pomodoro, la tecnica per aumentare il rendimento nello studio e nel lavoro tramite un ritmo cadenzato di timer di attività/riposo.
   Questo metodo si basa sull’idea di rendere lo studio più produttivo dividendolo in intervalli da 25 minuti l’uno e con brevi pause tra ciascun intervallo
   Non serve tantissimo per impostare lo studio con l’applicazione, ci sono le funzioni essenziali, valorizzate da un’impostazione minimale, e concentrarsi diventerà un’abitudine più semplice da conquistare e mantenere.
2. Keep me out
   Lo dice il nome stesso, questa applicazione per la concentrazione e lo studio fa esattamente quello che promette, anche in modo un po’ severo e drastico. In poche parole, blocca il tuo telefono e ti impedisce di utilizzare i social network, i messaggi, e altre fonti di distrazione che in modo massiccio minano la tua capacità di stare sui libri il tempo che occorre per finire una pagina, un capitolo, una sessione intera di studio.\
   Facendo attenzione a quante volte ricorri allo schermo imparerai a osservarti, e limitarti un po’, per poi tornare alle attività quotidiane di svago avendo già svolto il tuo lavoro e perseguito gli obiettivi prioritari.
3. Spotify
   Cosa c’entra Spotify all’interno di questa carrellata di applicazioni per studenti. Be’, ci sono tantissimi contenuti per chi deve affrontare lo studio, dai podcast su qualsiasi materia e argomento, passando per le nostra amatissime playlist per restare concentrati, studiare, leggere e scrivere.
   Suoni della natura, musica che stimola le onde alpha cerebrali, oppure Mozart, dipende dai gusti e dalle preferenze, ma è davvero bello studiare con un sottofondo musicale, può accrescere la gradevolezza e la spinta a intraprendere questa attività.

App per studiare e prendere appunti

La concentrazione è stata la protagonista della prima parte di questo articolo, adesso vogliamo fornire strumenti ancora più pratici. In questo paragrafo troverai tra applicazioni per prendere appunti o per annotare tutte le incombenze legate al mondo dello studio e dell’università.
Avere ordine all’interno della propria agenda, curare con precisione un luogo, sia cartaceo che virtuale, in cui sono organizzate le informazioni utili per tutti gli aspetti della vita universitaria (appunti divisi per materie, appuntamenti e soprattutto scadenze per le procedure burocratiche) innalza la qualità dell’esperienza di formazione, e anche il rendimento.
Ecco le app consigliate:

1. iStudiez Pro
   Disponibile sia su dispostivi iOs che Android, è l’app salvavita per molti studenti. All’interno potrete crearvi il vostro calendario con le lezioni, il vostro programma di studio ed i vostri voti.
2. Goodnotes
   Pensata solo per i possesso di smartphone Apple, Goodnotes è l’app che stai cercando per prendere appunti con tastiera o penna grafica. Grazie a questo tool potrai creare schemi digitali mentre partecipate alla lezione, come in un bloc notes vero e proprio.
3. Dragon Dictation
   Quante volte hai pensato che sarebbe stato bellissimo scrivere alla velocità della luce per trascrivere parola per parola quello che il professore dice a lezione? Da oggi è possibile anche grazie a Dragon Dictation, l’app per lo studio che permette di prendere appunti vocali, in questo modo vi risparmierete moltissime ore!

Applicazioni per studiare: metodi di studio

In questa sezione vi consigliamo delle applicazioni per studenti universitari e non solo, utili per apprendere metodi di studio alternativi o per pianificare lo studio al meglio in vista di importanti esami.

1.WolframAlpha
Un’app per ingegneri e per chi studia materie come la matematica, le famose materie STEM. Potete scaricarla sia su iOs che su Android. All’interno moltissime spiegazioni di matematica e statistica, per avere sempre delle tracce a cui ritornare in quei momenti di spaesamento in cui si è convinti che si sta dimenticando tutto.

2. The faculty
   Forse ne hai già sentito parlare, perchè negli ultimi anni è diventata parecchio famosa tra le applicazioni per lo studio universitario. Grazie a una serie di domande, divise per materie d’esame, potrai cimentarti in divertenti quiz, e passando qualche momento di apparente svago porterai a casa un ottimo allenamento mentale e un ottimo ripasso per affrontare al meglio le prove universitarie. I test e i quiz sono un metodo di studio apprezzato da moltissimi studenti.
3. MindNode
   Le mappe mentali sono un altro metodo di studio che va per la maggiore e che continua a conquistare moltissimi studenti.
   Questa è proprio un applicazione per mappe mentali, utilissima proprio per i grandi sostenitori di questa tecnica. Chi l’ha provata dice sostiene che sia eccezionale e che non riesce più a farne a meno.
4. Ankiapp
   Le flashcard non sono molto conosciute, eppure sono molto funzionali ed efficaci. Le flashcards (o flash card) non sono nient’altro che dei foglietti (di carta, o elettronici), nei quali su un lato c’è una domanda e sull’altro c’è la relativa risposta. Se ti trovi bene con questo metodo, tramite quest’app potrai creare le tue personali cartoline digitali e averle sempre con te per ripassare.

Abbiamo fatto un bellissimo viaggio in questi strumenti digitali per studenti, e speriamo di averti aiutato ad individuare qualche app per lo studio che faccia al caso tuo. Scaricale, provale, usale e vedrai che la tua preparazione avrà una marcia in più.

Crediti foto in evidenza: Depositphotos.com – IgorVetushko