User Experience Designer: come iniziare con una laurea a distanza

29 Maggio ore 12.24

User Experience Designer: come iniziare con una laurea a distanza

Ti piacerebbe intraprendere la carriera di user experience designer? Si tratta di una figura professionale moderna, che sta attirando sempre più l’attenzione del mercato del lavoro.  

Se sei appassionato di comunicazione, ami il mondo digitale e credi nelle opportunità offerte dal web, devi specializzarti in user experience design.  

Ma da dove cominciare? Il primo passo è senza dubbio una laurea in comunicazione a cui puoi far seguire un master o un corso di UX design. Continua la lettura della nostra guida per capire come diventare user experience designer.  

User experience design: di cosa si tratta?

La disciplina dell’user experience design è incentrata sull’interazione dei clienti con i prodotti digitali. Cosa significa? Un professionista di UX design si occupa di rendere fruibili e accessibili siti web, e-commerce, applicazioni, software e landing page.  

Ogni prodotto digitale è rivolto a un target preciso di utilizzatori. Ogni utente di quel target si approccia a quel prodotto con esigenze specifiche. Il compito di un user experience designer consiste nel progettare quel dato prodotto in modo da rendere l’esperienza utente il più soddisfacente possibile.  

Quell’utente cioè non deve impazzire alla ricerca dell’informazione che gli serve. Il sito web, progettato dall’user experience designer, deve essere caratterizzato ad una suddivisione in categorie delle informazioni così semplice e intuitiva da consentire all’utilizzatore di trovare subito quello che sta cercando.  

Per ottenere questo risultato questo professionista parte dall’analisi del target. Effettua cioè una raccolta di dati per capire le esigenze del mercato e i desideri degli utenti. Il lavoro iniziale di ricerca è indirizzato a scoprire i comportamenti degli utenti, a individuare i loro bisogni e a sondare i loro pensieri/giudizi riguardo il prodotto.  
Per ottenere questi dati, l’user experience designer utilizza diversi strumenti:  

  • Sondaggi e interviste agli utenti 
  • Analisi di database esistenti 

Una volta conclusa la fase iniziale di ricerca, questo professionista ha tutte le informazioni per identificare le esigenze del target e progettare il prodotto di conseguenza.  

User experience designer: cosa fa?

Il lavoro di un user experience designer procedere per gradi. Dopo aver analizzato comportamenti e desideri dei clienti, traccia l’identikit dell’utente tipo. Tutto il suo lavoro di progettazione, infatti, sarà incentrato sul comportamento di questo utente.  

Ma in cosa consiste esattamente il lavoro che rende altamente fruibile e accessibile un sito web, un software o un market place? Qui sotto, trovi le mansioni tipiche di un user experience designer:  

  • Progetta siti, applicazioni e social mettendo al centro l’esperienza utente 
  • Si occupa dell’architettura delle informazioni. Organizza cioè i contenuti con percorsi, suddivisioni e mappe che facilitano la reperibilità delle informazioni.  
  • Realizza dei wireframe. Sviluppa cioè dei modelli a bassa fedeltà per mostrare ai suoi datori di lavoro il risultato finale della progettazione. In alternativa ai wireframe, può realizzare anche dei prototipi, vale a dire dei modelli ad alta fedeltà del prodotto finale. I prototipi cliccabili, per esempio, consentono già all’utente di interagire con il prodotto e fanno sì che l’user experience designer possa individuare eventuali problemi da risolvere  
  • Gestisce i test degli utenti. Organizza delle sedute di test per verificare tramite i prototipi che il lavoro non presenti elementi da correggere. Questa fase può prevedere l’organizzazione di focus group, di test di usabilità con moderatore e di test di usabilità senza moderatore

Le competenze di un UX designer

Come vedi quello dell’user experience designer è un lavoro molto complesso, per il quale sono necessarie una serie di competenze. Le principali sono le seguenti: abilità nell’analisi dei dati, conoscenza dei principi della comunicazione online e offline, padronanza dei concetti base di marketing, infarinatura dei principi di visual design e di psicologia cognitiva e una notevole dimestichezza con i principi di usabilità e accessibilità di prodotti digitali e non solo. Ovviamente, un buon UX design conosce molto bene anche il mondo digitale e ha un’ottima padronanza della lingua inglese.  

UX design università: quale facoltà scegliere?

Le competenze di un user experience designer sono così numerose che il consiglio è quello di intraprendere un percorso universitario. Se digiti online la ricerca UX Design corso, troverai sicuramente un’ampia proposta formativa. Seguire semplicemente un corso, però, è troppo riduttivo. Non acquisiresti tutte le necessarie competenze in comunicazione e marketing che sono fondamentali per questa professione.  

Il percorso migliore è sicuramente una laurea in scienze della comunicazione. L’Università Niccolò Cusano, per esempio, ti propone sia il percorso triennale che quello magistrale: 

  • Comunicazione Digitale e Social Media – classe di laurea L-20 
  • Comunicazione digitale – corso di laurea LM-19 

La laurea in Comunicazione Digitale e Social Media, per esempio, prevede un piano di studi con materie come Informatica e tecnologie della comunicazione digitale, Sondaggi e rilevazione d’opinione e analisi dei dati, Teoria dei linguaggi e dei nuovi media, Psicologia sociale della comunicazione e Principi di disegno per la comunicazione digitale. Come vedi il piano di studi ti fornisce competenze in comunicazione, analisi dei dati, psicologia e visual design. Esattamente le competenze che ti abbiamo elencato nel paragrafo più sopra.  

Se non vuoi completare il percorso con il titolo magistrale, puoi tranquillamente iniziare la tua carriera lavorativa con una laurea di primo livello. In questo caso protesti integrare le tue competenze con la frequenza di un master di I livello. Un corso post-laurea in Digital Marketing, per esempio, ti consente di integrare la tua formazione acquisendo ulteriori competenze, che ti aiuteranno a immetterti nel mondo del lavoro.  

Inizia subito a fare esperienza con la formazione a distanza

Il settore di lavoro di un user experience designer è molto competitivo. Il mondo digitale corre veloce e l’esperienza è fondamentale. Ovviamente, un curriculum ricco di riferimenti professionali è molto più appetibile per i reclutatori.  

Fare esperienza diventa così fondamentale già durante il percorso di studi. Un user experience designer lavora prevalentemente in agenzie web, in agenzie di comunicazione, in società di consulenza e marketing e così via. Il suo lavoro, tra l’altro, prevede la stretta collaborazione con una serie di figure tra cui content writer, marketing specialist, UI designer e così via. Apriamo una piccola parentesi. Spesso, UI e UX design vengono confusi. Si tratta, però, di materie diverse. L’UI Design è la disciplina che traduce a livello grafico la progettazione di un UX designer.  

L’ingresso in questo mondo è possibile per gradi. Ecco perché è fondamentale fare delle piccole esperienze in società di consulenza e marketing. Scegliendo i percorsi e-learning potrai conciliare senza difficoltà studio e lavoro. Come? Non dovrai recarti in ateneo tutti i giorni per seguire le lezioni dei docenti e potrai organizzare il tuo percorso universitario in base alle tue esigenze.

Le lezioni, infatti, sono disponibili su una piattaforma online sempre accessibile. Questo significa che puoi connetterti quando vuoi e da dove vuoi per seguire le lezioni e studiare. La flessibilità garantita da un’università telematica ti consente cioè di lavorare e studiare, ottimizzando al massimo il tuo tempo a disposizione.  

User experience designer: stipendio

Concludiamo la guida sulla figura dell’user experience designer con un approfondimento sull’aspetto economico. Quanto guadagna questo professionista? Secondo i dati risalenti al 2023, un nuovo assunto percepisce in Italia uno stipendio annuo lordo pari a 22 mila euro. Con il tempo, però, gli stipendi lievitano. Un UX designer con una buona esperienza, per esempio, arriva a guadagnare 28 mila euro lordi all’anno. In caso di professionisti esperti, la cifra annua diventa molto soddisfacente in quanto sfiora i 40 mila euro lordi.  

Credits: BiancoBlue/DepositPhotos.com