Come diventare commercialista: guida completa alla professione

10 Settembre ore 8.04

Come diventare commercialista: guida completa alla professione

Vuoi sapere come diventare commercialista?

Pur essendo un lavoro “classico”, questa professione non passa mai di moda ed è sempre attraente per un laureato in economia. Si tratta di una figura di estrema importanza, con molti compiti e responsabilità.

Molte persone scelgono di diventare commercialisti perché hanno un interesse naturale per le questioni finanziarie e contabili. Un aspirante commercialista, in genere, trova interessante lavorare con numeri, bilanci e strategie finanziarie. Inoltre, la professione di commercialista è spesso considerata una professione stabile dal punto di vista dell’occupazione.

Questo perché le aziende e le persone hanno costantemente bisogno di consulenza finanziaria e fiscale, indipendentemente dalle condizioni economiche. Prima di intraprendere questa carriera, ti consigliamo di esaminare attentamente le tue motivazioni personali e interessi, per capire se si tratta della scelta giusta. Dietro, infatti, c’è molto studio e lavoro e non avrebbe senso cimentarsi in qualcosa di così impegnativo se non è quello che si desidera fare davvero. Vediamo nel dettaglio cosa fa il commercialista e cosa occorre studiare per ricoprire questo ruolo.

Chi è e cosa fa il commercialista

Il commercialista è un professionista esperto in materia fiscale, contabile e finanziaria che fornisce una serie di servizi alle imprese e ai privati per gestire le loro questioni finanziarie e fiscali. Questa figura può svolgere molte attività importanti per aiutare a gestire e ottimizzare la tua società o azienda.

Può occuparsi della contabilità della tua attività, registrando tutte le transazioni finanziarie, mantenendo i registri finanziari, elaborando i bilanci e le dichiarazioni dei redditi, e garantendo che tutto sia accurato e conforme alle normative contabili.

Ma uno degli aspetti più importanti del lavoro di un commercialista è la pianificazione fiscale. Questo professionista può aiutarti a strutturare la tua attività in modo da minimizzare l’imposta sul reddito e le altre obbligazioni fiscali. Questo può includere la scelta del regime fiscale più vantaggioso, la gestione delle deduzioni e delle detrazioni fiscali, e la preparazione e presentazione delle dichiarazioni fiscali. Un commercialista, inoltre, può collaborare con te per sviluppare una strategia aziendale solida, aiutandoti a stabilire obiettivi finanziari, pianificare la crescita, valutare le opportunità di mercato e prendere decisioni finanziarie informate.

Se la tua attività ha dipendenti, il commercialista può anche occuparsi della gestione delle paghe, dell’elaborazione delle tasse sui salari e dell’adempimento degli obblighi previdenziali. In sintesi, il commercialista svolge molte mansioni, che poi vanno ad adattarsi a quelle che sono le tue richieste e le tue esigenze. Maggiore sarà grande la tua attività, maggiore potrà essere l’aiuto del commercialista, che si adopererà a portare a termini più compiti.

Come diventare commercialista

Per diventare commercialista, innanzitutto, occorre avere una laurea in ambito economico (Economia e Commercio, Finanza, Scienze economico-aziendali). Questo corso di laurea dura tre anni e ti fornisce una base solida in economia, finanza e contabilità. Ma non puoi fermarti qui: infatti dovrai trovare una laurea magistrale in economia che ti permetta poi di studiare e approfondire ciò che maggiormente ti interessa.

La laurea

Come abbiamo detto, per intraprendere la professione di commercialista puoi iniziare con una laurea triennale in ambito economico. Se cerchi un percorso di studi flessibile, la scelta giusta è l’Università Niccolò Cusano. Unicusano offre corsi di studio per aspiranti commercialisti che forniscono le basi di conoscenza in ambito economico, trattando argomenti come microeconomia, macroeconomia, contabilità, diritto, statistica, economia aziendale, marketing, finanza. Dopo aver ottenuto la laurea triennale, dovrai proseguire con una laurea magistrale (o specialistica) sempre in ambito economico.

Anche in questo caso, Unicusano ha la soluzione, con un corso di laurea che approfondisce gli studi della triennale e si concentra sugli aspetti giuridici, fiscali e di gestione aziendale.

La particolarità dei percorsi Unicusano è la possibilità di accedere alla metodologia telematica e di seguire le lezioni comodamente online, accedendo ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In questo modo potrai formarti senza rinunciare alla possibilità di seguire altri impegni, come quelli professionali o personali.

Il praticantato e l’esame di Stato

Dopo altri due anni di studio e una formazione avanzata, sarai pronto per il periodo di praticantato, dalla durata di 18 mesi. Lo studio presso cui si svolge deve essere di un professionista nell’ambito da almeno 5 anni. Qui in Italia, è obbligatorio svolgere il tirocinio prima di poter accedere all’Esame di Stato, formato da due prove scritte, una pratica e una orale.

È un esame molto rigoroso e richiede una preparazione adeguata. La prima prova scritta copre materie come ragioneria, revisione aziendale, tecnica industriale, professionale, commerciale, bancaria, finanza aziendale e tecnica professionale. La seconda prova scritta riguarda il diritto commerciale, privato, fallimentare, tributario, processuale civile, previdenza sociale e diritto del lavoro. La prova pratica consiste nella stesura di atti nel campo del contenzioso tributario. Infine, l’esame orale verte su domande relative alle prove precedenti, oltre a includere argomenti come informatica, matematica, statistica, politica economica e deontologia professionale.

L’iscrizione all’Albo

Superato l’Esame di Stato, potrai iscriverti all’Albo dei Commercialisti. Questa registrazione ti conferirà il titolo di “Dottore Commercialista” e ti permetterà di esercitare legalmente la professione di commercialista, nel tuo Paese. La figura del commercialista incarna un libero professionista, che può lavorare per diverse realtà come:

  • Studio privato o di associati;
  • Dipendente aziendale o presso enti privati;
  • Far parte della Pubblica Amministrazione.

Le competenze di un commercialista

Un commercialista deve possedere una serie di competenze chiave per avere successo nella professione. Queste competenze vanno oltre la conoscenza contabile e fiscale e includono anche abilità relazionali e gestionali. Deve avere una solida comprensione dei principi contabili e saper gestire la registrazione accurata delle transazioni finanziarie. Inoltre, deve essere in grado di interpretare e applicare le leggi fiscali in modo efficace per aiutare i clienti a ottimizzare la loro situazione fiscale.

Poiché ti troverai a gestire più clienti contemporaneamente, dovrai saper gestire il tuo tempo, essere padrone delle tue giornate e avere doti organizzative. È importante avere capacità di problem solving, saper reggere lo stress e avere ottime capacità comunicative, per poter dialogare al meglio con i tuoi clienti.

Non meno importante, un commercialista deve operare con un alto standard di etica professionale. Deve mantenere la confidenzialità delle informazioni dei clienti e agire nell’interesse dei clienti in modo onesto e leale. Inoltre, ricorda che la tecnologia è sempre più importante nella professione di commercialista. Deve essere in grado di utilizzare software contabili e applicazioni finanziarie per gestire in modo efficiente i dati e le informazioni. Il commercialista rappresenta quindi un valido alleato per chi è in procinto di aprire un’attività ed è per questo che, in quanto professionista, devi essere capace di coniugare passione e lavoro, responsabilità e voglia di crescere. Se ti impegni davvero, puoi trasformare la tua attività in un vero e proprio business e crescere di livello, fino a toccare i vertici più alti.

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