Come scrivere un curriculum vitae: la guida passo passo

Quando sei alla ricerca di un lavoro, sono molte le cose a cui devi pensare. Devi cercare, in tutti i modi, di apparire preparato, perfetto per questo ruolo, interessato ai valori e ai principi dell’azienda per cui vorresti lavorare. In questo, il curriculum vitae è fondamentale. È il tuo biglietto da visita, il mezzo con il quale devi incuriosire le aziende e farle avvicinare a te.

Scrivere un curriculum vitae è un passo importante nel processo di ricerca di lavoro. Con quel documento devi dare subito l’impressione di essere una persona professionale. Ma come scrivere un curriculum vitae perfetto?

Le strategie per scriver un curriculum vitae

Ricorda, prima ancora di iniziare a scrivere il curriculum, che questo sarà il documento che ti presenterà all’azienda per la quale ti candidi. Per tale ragione, i dati personali non possono mancare.

Le informazioni anagrafiche e di contatto

Il nome completo, l’indirizzo, il numero di telefono e l’indirizzo email. Puoi anche aggiungere il tuo profilo LinkedIn o un sito web professionale, se disponibili. Per quanto riguarda la foto, questa non è obbligatoria, ma se decidessi di inserirla, l’importante è che questa sia professionale. Come professionale deve essere anche l’indirizzo email che, possibilmente, dovrebbe contenere nome e cognome.

Esperienze e titoli di studio

Non dimenticare di aggiungere tutte le tue esperienze lavorative precedenti, titoli di studio, eventuali corsi di formazione aggiuntivi, capacità e competenze personali. Questo deve essere una sorta di fotografia di te stesso, che l’azienda riceverà e attraverso il quale deciderà se contattarti o meno per un colloquio conoscitivo.

Per quanto riguarda la sezione della formazione, elenca le tue esperienze educative in ordine cronologico inverso. Inizia con l’istruzione più recente e lavora all’indietro. Includi il nome dell’istituto, il titolo di studio ottenuto e l’anno di conseguimento. Se hai conseguito riconoscimenti o certificazioni pertinenti, aggiungile anche qui.

Per le esperienze lavorative, vale lo stesso, ovvero elencale in ordine cronologico inverso. Inizia con il tuo lavoro più recente o attuale e fornisci informazioni sul nome dell’azienda, il tuo ruolo o la tua posizione, le date di impiego e una breve descrizione delle responsabilità principali e dei risultati raggiunti. In questo modo, chi riceverà il tuo curriculum, avrà già un quadro chiaro e sintetico di ciò che fai o che hai fatto, di quelle che sono le attitudini e le tue competenze.

Competenze

Alle volte, basta davvero poco per capire se una persona può essere adatta o meno a un ruolo. Chiaramente, il colloquio è la parte decisiva, ma un buon curriculum vitae ti farà partire avvantaggiato. In merito a questo, includi anche una sezione che evidenzi le tue competenze chiave.

Puoi organizzare le competenze in categorie come “Competenze tecniche”, “Competenze linguistiche” o “Competenze trasversali”. Elencare le competenze pertinenti per il lavoro a cui stai applicando può aiutare a catturare l’attenzione del datore di lavoro. Aggiungi anche attività extracurriculari o di volontariato alle quali potresti aver partecipato, se queste sono rilevanti per il lavoro che stai cercando.

Informazioni aggiuntive

Puoi anche creare una sezione “informazioni aggiuntive”, nella quale riportare informazioni complementari come le tue competenze informatiche, le certificazioni aggiuntive o gli interessi personali pertinenti. Per ciò che riguarda la struttura generale del file, mantieni il curriculum vitae pulito, chiaro e ben organizzato.

Utilizza un font professionale e assicurati che il tuo layout sia coerente. Limita la lunghezza del curriculum vitae a una o due pagine, a meno che tu non abbia un’esperienza significativa da includere. Non confondere il curriculum con la lettera di presentazione, o cover letter.

Mentre quest’ultima, infatti, viene impostata come una vera e propria lettera, con data, mittente, destinatario, introduzione, corpo del testo e conclusione, il curriculum ha tutt’altra struttura e deve essere più chiaro e coinciso possibile.

Arriva subito al dunque e non ti perdere in giri di parole inutili. Ricorda di personalizzare il tuo curriculum vitae per adattarlo alla posizione a cui ti stai candidando, evidenziando le esperienze e le competenze più pertinenti. Rivedi attentamente il tuo curriculum vitae per assicurarti che sia privo di errori grammaticali o di battitura. Inoltre, tieni presente che le pratiche per la compilazione di un curriculum vitae possono variare leggermente a seconda del paese o dell’industria in cui ti stai candidando.

Piccoli consigli per una struttura del curriculum vitae più efficace

Il curriculum deve essere, prima di ogni altra cosa, leggibile. Oltre a pensare a come riempirlo, pensa attentamente a come strutturarlo. Potrai anche essere il più qualificato e adatto per quella posizione, ma se il tuo cv è di difficile lettura, il Responsabile delle Risorse Umane non lo prenderà in considerazione. La struttura di un curriculum vitae funzionale e pratico dovrebbe essere questa:

• Informazioni personali (nome, cognome, ecc);
• Informazioni di contatto (telefono, email, profilo linkedin, ecc);
• Esperienza professionale (dalla più recente, seguendo in ordine cronologico);
• Percorso accademico;
• Lingue conosciute;
• Competenze tecniche e soft skill;
• Altro ed eventuali.

Gli elenchi puntati e le parole chiave facilitano la lettura di chi c’è dall’altra parte, perché l’occhio umano viene guidato verso una precisa direzione e avrà davanti uno schema più chiaro e lineare, piuttosto che un mix di informazioni che si presenta alla rinfusa.

Se invii il tuo CV online, assicurati di utilizzare un tipo di file con un formato che possa essere aperto utilizzando i programmi standard. Ogni dettaglio che può sembrarti scontato, in realtà è fondamentale per la buona riuscita del tuo curriculum vitae e per fare, fin da subito una buona impressione.

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Credits Immagine: DepositPhotos / AndreyPopov